BASKET D: N.P. Ceglie, grande blitz a Santeramo dopo un overtime

BASKET
21.10.2015 09:11

 

La Nuova Pallacanestro Ceglie 2001 è riuscita a concretizzare l'impresa di espugnare in extremis il PalaVitulli superando dopo un supplementare la Murgia Basket Santeramo per 71-69, giunta al match prima in classifica a punteggio pieno in coabitazione proprio con i gialloblu e i biancoverdi del FAS Corato. Gara ricca di colpi di scena, che ha tenuto con il fiato sospeso il numerosissimo pubblico accorso, con una presenza folta e rumorosa di tifosi cegliesi. La squadra di Paulinho Motta supea a pieni voti una prova del nove ardua che li proietta ora primi in classifica a punteggio pieno in coabitazione con Corato.
LA GARA. Inizio in discesa per i gialloblu grazie al cecchino Argentiero (due bombe consecutive) ed un canestro da sotto Caloia (2-8); la squadra cegliese chiude in avanti il primo quarto (10-14) nonostante delle buone realizzazioni nel pitturato cegliese dell'americano Neal.
Secondi dieci minuti di gioco caratterizzati da scarse percentuali al tiro: a rompere il ghiaccio ci pensa il solito Lasorte con un'incursione arrembante nella solida difesa barese costretta a fare fallo e mandare in lunetta il play martinese che concretizza il gioco da tre punti per il 10-17; al 15' il tabellone segna il massimo vantaggio gialloblu (14-24) grazie ad una realizzazione dalla media di Argentiero e a 5 punti consecutivi dello scatenato Lasorte, MVP della serata con 18 punti e 4 assist.
Nel momento migliore dei ragazzi di Motta arriva la svolta della gara per i murgiani con un super break (15-0) che li riporta prepotentemente in vantaggio trascinati dal duo Stano-Neal; capitan Faggiano tenta di arginare i danni dalla linea della carità, ma la seconda sirena del match consegna il punteggio a favore dei locali (31-26).

Il rientro sul parquet è da incorniciare per i cegliesi: Lescot, fino a quel momento in ombra, sale in cattedra insieme a Lasorte riportando il quintetto messapico in vantaggio (31-35). Mayes e capitan Silletti per i locali rispondono a tono, ma Lescot e Faggiano continuano ininterrottamente a trovare la via del canestro.
Ultimo quarto sconsigliato ai deboli di cuore: i locali soffrono inizialmente in fase realizzativa commettendo più volte fallo sul play Marseglia, spietato dalla lunetta con buone percentuali; un efficace gioco spalle a canestro di Caloia viziato da un passaggio di Lasorte sembra spegnere la luce ai santermani di coach Console, ma l'americano Mayes prima e capitan Silletti dopo rimettono tutto in discussione negli ultimi minuti di gioco grazie a due brucianti triple valide per il -1 (50-51) che hanno fatto letteralmente esplodere il PalaVitulli.
La voglia dei gialloblu di vincere contro ogni avversità tuttavia si fa sentire e si concretizza ancora con le iniziative di Lasorte e le incursioni del francese Lescot, bravo a cercare di bucare la difesa
avversaria per guadagnarsi preziosi viaggi in lunetta. Ultimissimi possessi al cardiopalma: sugli spalti l'entusiasmo è alle stelle grazie anche ad un'inchiodata di Neal ed il 2/2 di Stano dalla lunetta per il 58-56. Negli ultimi secondi i messapici riescono a trovare miracolosamente il pareggio ancora a cronometro fermo con Lasorte e Caloia per il 58 pari con la possibilità di chiudere clamorosamente il match che passa dalle mani di Lescot che dalla media spara un tiro ben costruito che, beffardamente, balla sul ferro uscendo e facendo tirare un sospiro di sollievo al numeroso pubblico locale mandando la gara all'overtime.
Tempo supplementare che si apre nel segno del Ceglie ancora con Lescot, trascinatore dei suoi insieme a Lasorte; Marseglia realizza dalla media il canestro del +3 momentaneo ma i baresi non mostrano segnali di cedimento e riaccorciano il gap ancora con Mayes (61-62).
La formazione di coach Console trova un Argentiero lucido e impietoso che dai 6,75 spara una bomba al veleno che fa esplodere di gioia i supporters messapici. Silletti e Neal riportano in parità una gara infinita che vede in Marseglia e ancora Argentiero i suoi dei ex machina che pongono la parola fine ad un match che difficilmente verrà dimenticato dalla corazzata di coach Motta.

MURGIA BK SANTERAMO N.P. CEGLIE 2001 69-71 d.t.s
10-14, 31-26, 42-44, 58-58

MURGIA SANTERAMO: Stano 19, Porfido 0, Maiullari 0, Lopane 0, Mayes 16, Difonzo 0, Stano A. 7, Neal 16, Silletti 11. All. Console
N.P. CEGLIE 2001: Convertino N.E., Suma N.E., Marseglia 8, Nacci N.E., Laneve 0, Caloia 9,
Lasorte 18, Argentiero 14, Faggiano (CAP) 8, Lescot 14. All. Motta

PARZIALI: 10-14, 21-12, 11-18, 16-14, 11-13

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