È stato comunque un successo, come avrebbe detto qualche anno fa Piero Chiambretti. La Mediterraneo esce a testa alta dalle semifinali nazionali del torneo U. 17. I leoni arancioblù, costretti ad affrontare il girone di ferro di Pozzuoli in virtù del secondo posto ottenuto nella Final Four del campionato regionale, non hanno mai sfigurato pur ottenendo un solo successo. 
Ma i ragazzi di Mauro Birri e dellassistant coach Mattia Di Noi si sono sempre fatti valere. La prima giornata si è disputata nella piscina Monterusciello di Pozzuoli: gli jonici sono stati sconfitti 9-4 per qualche ingenuità di troppo. Tutte le altre gare del concentramento si sono giocate nella piscina Scandone di Napoli: il Sette tarantino ha battuto 5-1 i pari età dellOssidiana, ha perso 12-6 contro il titolatissimo Posillipo, è uscito sconfitto di misura dal confronto con Varese (2-1), ha concluso il torneo cedendo 9-8 al forte Civitavecchia. 
«Essere presenti in una fase nazionale che ha racchiuso le più importanti società del settore giovanile italiano è stata una opportunità che la squadra e la società hanno perseguito e raggiunto  commenta il ds Massimo Donadei - . Si poteva fare meglio e di più, un pizzico di rimpianto cè. Ma i valori tecnici visti in tutte legare hanno confermato che il girone campano era davvero di alto livello. Le squadre classificate ai primi due posti si candidano per il titolo Italiano».