Taranto: battesimo ufficiale per la biblioteca scolastica dell’IC Moro-Leonida
Lunedì 20 novembre saranno svelati nome e logo decisi da studenti che hanno partecipato al contest
Battesimo ufficiale per la Biblioteca scolastica dell’istituto comprensivo Moro-Leonida di Taranto.
Lunedì 20 novembre alle ore 16,30 nella sala-teatro del plesso di via Lazio, saranno svelati il nome e il logo decisi dagli studenti che hanno partecipato al contest: “Un nome ed un logo per la tua biblioteca scolastica” e per l’occasione ci sarà anche il primo incontro con l’autore in questo spazio dedicato alla lettura e alla riflessione.
Dopo i saluti della dirigente dell’Istituto comprensivo, la professoressa Loredana Bucci, sarà spiegata la genesi della biblioteca d’istituto che fa parte della Rete delle Biblioteche scolastiche della Puglia.
Sarà il gruppo Biblioteca della scuola, rappresentato dalle insegnanti Dania Troilo, Concetta Andriola, Angela Corrado, Francesca Mellea e Marivita Lombardi, a raccontare passo dopo passo come è nata l’idea di partecipare al concorso grafico indetto nello scorso anno scolastico.
“Abbiamo interessato tutti gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria e di tutto il triennio della secondaria - spiegano le docenti - coinvolgendoli nel concorso indetto ad aprile 2023 al fine di dotare le biblioteche scolastiche di un nome e un logo identificativo. La sfida era quella di affermare l’idea che ognuno può contribuire a valorizzare e promuovere la biblioteca d’istituto, incrementando così anche il senso di appartenenza alla scuola, come comunità”.
“Nel suo “Diario” - commenta la preside Bucci - in una nota del settembre del 1941, Julien Green scriveva che “Una biblioteca è il crocevia di tutti i sogni dell’umanità”. Ripensando a queste parole, abbiamo messo su, volume dopo volume, la nostra biblioteca, immaginando un luogo dove i nostri studenti potessero liberare la loro fantasia e sentirsi a proprio agio”.
Per l’occasione, la sala teatro della Leonida è stata appositamente allestita con cura e maestria dalla professoressa Lucia Renò, referente del Dipartimento di Arte, nonché vicaria del dirigente della scuola secondaria, con manufatti realizzati insieme agli studenti e con le installazioni che hanno contribuito al successo dell’ultima edizione di #IoLeggoPerchè, la manifestazione che promuove la lettura e che ha consentito la donazione di oltre 150 nuovi volumi dei quali si arricchirà la biblioteca della Moro-Leonida. Da lunedì partirà infatti ufficialmente il sistema di prestito/restituzione dei libri con la consegna simbolica delle tessere di Biblioteca agli studenti che hanno partecipato al concorso.
A svelare il nome più originale e il logo più significativo, lunedì 20 novembre, saranno gli stessi studenti, i quali renderanno noto il verdetto della giuria ai tre finalisti.
Sarà inoltre consegnato un attestato di merito alla classe vincitrice della seconda edizione della gara di lettura “Leggere che sfida!”
Altro momento significativo sarà l’incontro con l’autore di “Asia Estrema”, il comandante Gaetano Appeso. Il libro è un taccuino di viaggio scritto dal militare che periodicamente toglie la divisa per indossare i panni di un “esploratore”.
Lo scrittore si confronterà con gli studenti della scuola secondaria Leonida sin dal mattino, per poi partecipare alla cerimonia pomeridiana.
“Abbiamo scelto questo volume - racconta la preside Bucci - per invitare le nuove generazioni a viaggiare, anche solo con la fantasia, attraverso un libro appunto,abbandonando l’aridità del web, in cui spesso si annidano troppe insidie e troppi pericoli che ostacolano quell’apertura della mente che solo la lettura può garantire”.
Alla cerimonia interverranno tra gli altri, Anna Rano, referente provinciale dell’Unicef, Lucia Schiralli, scrittrice e formatrice di “Biblioteche scolastiche innovative”, e Gallucci, responsabile della Biblioteca di Statte, nonché mamma di un alunno della scuola, la quale si soffermerà sull’importanza della collaborazione dei genitori per la vita della Biblioteca.
Saranno per l’occasione letti brani e racconti a cura degli studenti e delle docenti. I lavori saranno coordinati da Maria Pamela Giufrè, giornalista e docente dell’Istituto.