Serie B: Nonostante il cambio di allenatore il Parma non decolla
La sconfitta con il Frosinone non cambia la musica, il Parma stenta. Le scommesse calcio in Serie B sono più aperte che mai
Nonostante l’arrivo in panchina di un allenatore combattivo e scafato come Pasquale Iachini il rendimento del Parma (sceso dalla A lo scorso anno) non soddisfa tifosi e dirigenza. Le scommesse di calcio sulla Serie B (raggiungibili tramite il comparatore SitiScommesse) sono sempre più aperte e interessanti, in una lotta per la promozione diretta e per i playoff che è più equilibrata che mai.
Ci si sarebbe aspettato dal Parma, visto il quantitativo di denaro speso per una squadra super competitiva, un campionato molto più scoppiettante ma, dopo il girone di andata, non ci sono stati grossi scossoni in positivo ma una serie di sconfitte (l’ultima in casa con il Frosinone di misura) che hanno ancora di più ridimensionato le ambizioni della squadra ducale.
Se pensiamo al divario di punti tra il Lecce primo in classifica (con 40 punti) e il Parma tredicesimo con 23 punti non possiamo non pensare a una gestione sbagliata della squadra che non ha dosato la giusta cattiveria e non ha lottato fino alle fine in ogni partita.
Le prime sette squadre in classifica racchiuse in 6 punti
Mentre il mercato di gennaio è in piena attività (Italeng al Lecco l’ultimo colpo di Lega Pro) non possiamo non dare uno sguardo alla classifica di Serie B. Parliamo del Lecce capolista che continua a macinare ottime prestazioni seguito a un punto dal Pisa e poi dal Brescia di Inzaghi. Al quarto posto il Benevento (reduce da una bella stagione in Serie A) e dalla Cremonese e dal Monza a 35 punti. Settimo a soli 6 punti dalla capolista c’è il Frosinone di Fabio Grosso che, con un gol di Cicerelli, ha affossato il Parma al Tardini.
IL Lecce è quello che possiamo considerare, da qualche anno, una vera e propria corazzata che, nell’ultima stagione, si è disunito nelle gare decisive di maggio non riuscendo a fare il salto nella massima serie. I giocatori sono, però, combattenti e sanno molto bene cosa significhi fare del loro meglio per competere per la Serie A. Il Pisa, invece, è una novità di questa stagione e regala grandi prestazioni e una squadra estremamente compatta.
Il Brescia di Pippo Inzaghi ha un organico di alto livello e una mentalità vincente, questo è più che certo. Il Benevento (ex squadra di Inzaghi oltretutto) ha una punta che funziona come Lapadula e una roccia in difesa come Kamil Glik (nazionale inamovibile della Polonia). Menzione a parte per il Monza che spende e sogna da quando Berlusconi è tornato al mondo del calcio come protagonista.
Il sogno romantico di Buffon può infrangersi?
Il ritorno di Gigi Buffon a Parma, in Serie B, a circa 20 anni di distanza dalle straordinarie stagioni che lo hanno reso uno dei migliori portieri al mondo, è stato un sogno romantico incredibile. Stiamo parlando di un uomo di 44 anni che, ancora e comunque, nei pali è in grado di fare la differenza. Ma se la tua squadra non gira non c’è romanticismo che tenga: il campione che in te si sentirà sempre insoddisfatto e cercherà qualcosa di meglio altrove.
Sono proprio questi i propositi di Buffon che, qualche giorno fa, ha parlato del campionato statunitense o messicano come possibili destinazioni future. Non si tratta di illazioni di poco conto ma di dichiarazioni del calciatore che si trova un po’ ai margini del calcio che conta con una squadra che non sa carburare. Il Parma può pensare di fare un buon campionato o è questo un anno preparatorio al grande salto che ci potrà essere l’anno prossimo? Sicuramente è difficile immaginare una squadra con tanti campioni in una posizione così bassa di classifica ma è anche vero che non sono solo i nomi a fare le squadre ma il collettivo.
Probabilmente è mancato, fino ad ora, un allenatore che desse quel senso di comunità e di forza che, in un campionato difficile come la nostra B, può fare la differenza. Impossibile dimenticare l’impresa della Salernitana che, lo scorso anno, a discapito di concorrenti molto più blasonate ha raggiunto la promozione diretta in Serie A solo con la costanza e la potenza di un gruppo di gregari di successo.