Una due giorni bella, intensa e ricca di gente di qualsiasi età, quella del Taranto Comix, giunta alla sua quarta edizione. Più di 7000 presenze hanno occupato il Palamazzola di Taranto per ammirare stand ricchi di fumetti, sfidarsi ai videogiochi e assistere alla sfilata e al concorso delle Cosplay. Tanti gli ospiti, tra blogger, fumettisti di fama internazionale e Cosplay che hanno reso importante l’evento organizzato da Danilo Curatti, Luigi Minnone e Andrea Romandini e che hanno espresso le loro sensazioni e i loro progetti a Blunote:

ENZO RIZZI (Fumettista): “Si sono confermate le mie aspettative visto che ho notato un numeroso pubblico “rock” che ha potuto ammirare questa fiera del fumetto. La gente aumentava di ora in ora. La mia presenza qui è dovuta alla presentazione della mia nuova miniserie Heavy Bone: questo personaggio è un serial killer che causa le morti di alcuni tra i più famosi rocker e che quindi non sono avvenute per caso. Il mio progetto futuro è di raccogliere questa miniserie, uscita il 5 novembre, in un volume cartonato”.

SAMUEL SPANO (Fumettista): “Ho visto tanta gente, in occasione di questo Taranto Comix, che ha risposto con grande entusiasmo nei confronti dei fumetti. Ho appreso la presenza di persone interessate anche se non molto esperte e di altre qui per portare i propri figli. Sono qui per presentare il mio fumetto Agata e Rich che poi è una fiaba moderna in cui, in un finto paese del nord Italia, una ragazza autistica fa amicizia con un mostro che viene cercato e a volte fotografato. Alla fine quest’ultimo non è altro che un ragazzo che si traveste ma che riesce ad aiutare la giovane a guarire. Lei cercherà sempre di salvarlo. La lettura dell’opera è consigliata dai 12 anni in su. Progetti futuri? Beh, ho in serbo una piccola collaborazione con la Bonelli e la continuazione del fumetto Nine Stones. La mia passione per il disegno nasce nel 1995 o 1996, quando avevo undici anni: tutto è cominciato visto che ho iniziato a leggere manga per caso...”.

NADIA SK (Giuria Cosplay): “Questa manifestazione mi è piaciuta molto visto che è anche molto intima. Ci sono stati tanti stand e ospiti interessanti. La mia passione per le Cosplay è nata grazie alla grande passione per i videogiochi e per i fumetti: ho unito entrambe ed eccomi qui… I costumi che ho indossato o che indosso in altre occasioni sono fatti da me, visto che sono, appunto, una costumista. Collaboro, anche, nel cinema, nella TV e nel teatro. Mi sono divertita avendo visto tante belle Cosplay e bei costumi”.

HILL VALLEY (Band): “Questa manifestazione è stata finalmente portata, da Lucca, anche a Taranto e a quanto pare l’esperienza è riuscita alla grande. L’umore della gente è molto positivo. E sull’esibizione? Abbiamo riproposto un repertorio anni ’50 e ’60, reinterpretando Elvis e altri grandi artisti: sono tutti pezzi conosciuti dalla gente, anche più giovane, in maniera involontaria. E’ un genere che sembra scomparso ma che è sempre, effettivamente, vivo. Questa manifestazione per Taranto rappresenta un attimo di respiro e e di sfogo per i più giovani. Progetti futuri? Portare il nome della band nei piani alti facendo ascoltare non la solita musica sdolcinata e spezzare con le cover. Vogliamo divertire e divertirci”.

ANTONELLA NAKAMA (Organizzatrice gara Cosplay): “Quest’anno il livello dei gareggianti è aumentato tanto che per decretare i vincitori la giuria ci ha messo circa mezz’ora. Erano ben 33 concorrenti e ciò vuol dire che questa gara prende sempre più piega. Le iscrizioni avvengono venti giorni prima dell’evento online e non c’è limite d’età. I criteri di valutazione sono due: il costume e l’interpretazione. Le categorie che ricevono il premio sono quelle di miglior Cosplay maschile e femminile, miglior gruppo e migliore Cosplay in assoluto. Per quanto riguarda il Taranto Comix in se per se ho notato una buonissima affluenza già da sabato mattina con tanti ospiti tra cui fumettisti, blogger e la presenza di Nadia SK”.

Si ringraziano: