Taras Teatro Festival: a Taranto la forza delle donne con ‘Gli spartani’
Via il 29 settembre al MuDi: tre grandi spettacoli e laboratori gratuiti per i bambini
Conto alla rovescia per il debutto de «Gli Spartani», regia di Daniele Salvo, primo grande evento del Taras Teatro Festival, venerdì 29 settembre alle ore 21 nel MuDi-Museo Diocesano nella Città Vecchia di Taranto.
Ripercorrere la storia mitica degli Spartani per ritrovare le radici culturali di Taranto, al di là di ogni pregiudizio. Una città 'bollata' troppo facilmente solo come luogo afflitto dall’inquinamento è invece culla della civiltà magnogreca, nonché unica colonia spartana. Protagonista è Clitemnestra, giovane già così piena di cicatrici da lasciare intravedere la sua futura furia assassina.
A vestirne i panni è l'attrice Valeria Cimaglia, che porta avanti una personale battaglia nel mondo del teatro: superare i pregiudizi e farsi strada senza cancellare la cicatrice che porta sul volto. Il testo di Barbara Gizzi riprende gli eventi prima della guerra di Troia e offre riflessioni sull’attuale senso di collettività opposto all'individualismo.
La questione femminile e il contrasto generazionale sono solo alcuni dei temi affrontati da Clitemnestra, Tindaro (Massimo Cimaglia), Agamennone (Giuseppe Sartori), Leda (Elena Polic Greco) ed Elena (Giulia Sanna). Nel prologo, Ebalo ha la voce di Ugo Pagliai. Il coro, composto da under 30, è formato da Guido Bison, Gabriele Crisafulli, Lorenzo Iacuzio, Gianvincenzo Piro, Tommaso Sartori, Damiano Venuto. La produzione è di Terra Magica in collaborazione con il Ministero della Cultura come progetto speciale 2023.
Il 29 settembre «Gli Spartani», posto unico 15 euro, aprirà il Taras Teatro Festival. A seguire, sabato 30 settembre: «Le Tragicomiche, vita da eroi»: produzione Crest e I Nuovi Scalzi, testo e regia di Savino Maria Italiano, posto unico 15 euro. Domenica 1 ottobre: «L'orma di Ulisse» presentato dall’associazione culturale Altrosguardo, protagonista Graziano Piazza, ingresso gratuito con prenotazione. Gli eventi si terranno nel Museo Diocesano di Taranto con inizio alle ore 21. Prevendite su www.vivaticket.com o Auditorium TaTà in via G.Deledda a Taranto. Info 3663473430.
Nel programma del TFF, eventi collaterali e gratuiti per i più piccoli. Laboratorio «Inventa il mito!» a cura della cooperativa Museion. È riservato a bambini tra 6 e 11 anni che potranno elaborare un mito secondo la propria fantasia (30/9 ore 17:30 al MuDi). Laboratorio «Taranto...ce storie!», a cura di Giovanni Guarino, con Nicoletta D’Ignazio e Andrea Romanazzi.
Un’esperienza ludico-espressiva per conoscere storia e identità di Taranto, per ragazzi da 11 a 18 anni (28 e 30/9 ore 17:00 e 1/10 ore 10:30 ex Convento San Gaetano, largo S.Gaetano). Laboratorio «L'arte del combattimento antico: la falange oplitica» a cura de I Cavalieri de li terre Tarentine con Vito Maglie ed Emanuele Stornino. Per partecipanti dai 15 anni in su, si imparerà a conoscere armi e armature magno-greche in duello e in formazione. (30/9 ore 11 al MuDi). Laboratorio «Alla scoperta di Taras!» a cura della cooperativa Museion.
Per bimbi da 6 a 11 anni, una caccia al tesoro nella Taranto antica (30/9 ore 18:45 al MuDi). Incontro «L'universo del vasaio greco» con Cosimo Vestita, maestro dello storico laboratorio di Grottaglie (MuDi, 1/10 ore 19). Info 3663473430.
L’idea è di Terra Magica Arte e Cultura con la partecipazione del Comune di Taranto, tramite il bando “Taranto Capitale dei Festival 2023”, in collaborazione con la cooperativa teatrale Crest. Direzione artistica del regista e attore tarantino Massimo Cimaglia: «Tutto avviene, volutamente, negli stessi giorni del Convegno internazionale di studi sulla Magna Grecia. L’idea è dare un’immagine vera e potente della cultura a Taranto. L’auspicio è realizzare un appuntamento fisso, che possa dare spazio al teatro e rappresenti un’opportunità concreta per i giovani». Entusiasmo nelle parole di Fabiano Marti, assessore comunale allo Spettacolo: «Arricchiamo con un importante tassello, quello del teatro, la grande serie di Festival che mettono Taranto al centro. Il lavoro della nostra amministrazione è finalizzato a promuovere e sviluppare arte e cultura, che fanno parte delle nostre radici, con eventi alla portata di tutti e che attraggono turisti e visitatori».
L’evento è sostenuto da Fondazione Taranto 25. Patrocini: Istituto Nazionale del Dramma Antico, Università di Bari, Institute of Sparta, Cooperativa Museion, MuDi, Soprintendenza nazionale per il Patrimonio culturale subacqueo, AICC, Amici dei Musei di Taranto, I Cavalieri de li terre Tarentine.