Taranto: I tifosi "fuorisede" chiedono un nuovo allenatore
In nome dell'amore per quella maglia abbiamo accettato in silenzio scelte e decisioni cervellotiche.
Abbiamo accettato l'assenza di un ds, abbiamo accettato l'esonero di un allenatore che stava conducendo la squadra fuori dalla zona playout ( che ricordiamo a detta della stessa società essere l'unico vero obiettivo della stagione), abbiamo accettato un mercato a dir poco deludente, abbiamo innalzato una cortina di silenzio attorno al dilettantismo che regna tutt'ora. E se lo abbiamo fatto è solo perché siamo convinti che anche così si ottengano i risultati.
Ora basta però, ora non c'è più tempo. Non assisteremo inermi allo sfacelo, non vedremo scivolare via la salvezza senza aver tentato tutto il possibile. Ed anche oltre. La guida tecnica è evidentemente allo sbando!
In questo momento ci vogliono decisioni rapide e coraggiose da parte di chi ha pensato di poter raggiungere la salvezza col minimo sforzo. Sono rispettabili la scelte di chi mette i soldi, ma chi scrive vede e vive di calcio da più di quarant'anni.
Era, ed è possibile tutt'ora, salvarsi con scelte razionali, senza approssimazione, senza scommettere su nessuno. Persino noi fuorisede respiriamo i miasmi di uno spogliatoio devastato, con tensioni quotidiane.
Adesso speriamo che si percepisca la gravità della situazione.
È per questo che siamo qui a gran voce a chiedere una sola cosa: UN NUOVO ALLENATORE!
E ve lo chiederemo ogni giorno, fino a quando non vedremo un nuovo allenatore.
Che sia Papagni ancora sotto contratto od un altro professionista non ci importa.
Ciò che ci interessa è che sia un allenatore esperto della categoria, che abbia le caratteristiche e le capacità per raggiungere la tanto agognata salvezza.
E se questo comporta un ulteriore sacrificio economico lo si faccia.
La salvezza, a questo punto, è nelle mani vostre. E da come vi muoverete capiremo se avete voglia di continuare o morire.