Futsal/F: LILT e Città di Taranto insieme per obiettivo comune

FUTSAL
05.10.2016 01:47

La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Taranto sceglie ancora una volta lo sport ma questa volta tutto al femminile, per veicolare il valore della prevenzione e lo fa legando il proprio nome a quello della Corim Città di Taranto calcio a5 femminile, per la stagione agonistica 2016-2017.

La società sportiva dilettantistica,del Presidente Gianni Marsico, con orgoglio, recherà infatti il logo dell’associazione di volontariato sulle maglie delle proprie giocatrici, impegnate nel Campionato di calcio a5 femminile Regionale Pugliese F.I.G.C.. per la promozione alla serie A Nazionale.

«Questa iniziativa - commenta Perla Suma, Presidentessa della Lilt di Taranto - ha il merito di richiamare l'importanza dello sport più autentico, sia dal punto di vista sociale (aggregazione, fair play, capacità di affrontare le difficoltà,ovvero la resilienza, e di porsi nuovi traguardi) sia rispetto all’adozione dei corretti stili di vita, che vedono proprio nell’attività motoria un elemento importante di prevenzione».

L’inizio della partnership con la Corim Città di Taranto calcio a5 femminile,  incontra proprio nel mese di ottobre la felice coincidenza con la campagna Nastro Rosa, momento importante per la Lilt, che ogni anno di questi tempi ricorda alle donne come aiutarsi a prevenire il cancro del seno. A questo proposito, la Sezione Provinciale di Taranto sta mettendo a punto una serie di iniziative, che verranno comunicate nei prossimi giorni. Di certo non mancheranno le visite senologiche gratuite.

La Corim Città di Taranto calcio a5 femminile si impegna, dunque, in ogni gara ufficiale a raccogliere fondi da poi devolvere all’associazione, invita tutti gli sportivi ad affollare i gradoni del PalaMazzola e di aderire all’iniziativa del rapporto Corim/Lilt. Inoltre sarà sempre possibile associarsi alla Lilt, durante le gare ufficiali al PalaMazzola.

Restando in tema di sport e di prevenzione, è utile ricordare che molti studi scientifici internazionali rilevano una diminuzione dell’incidenza dei tumori alla mammella nelle donne attive rispetto a quelle sedentarie. Secondo gli esperti, questo scudo è rappresentato soprattutto dal fatto che lo sport abbassa i livelli degli ormoni femminili e dei fattori di crescita legati all’insulina, elementi chiave nello sviluppo del cancro del seno.

Una giornata tutta al femminile conclusasi con questo splendido accordo tra due associazioni, così diverse tra loro ma unite dallo stesso obiettivo: la salute delle donne.

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