Tennis: Una settimana di colpi di scena!
(Di Fabio Dal Cin) Concluso il torneo di Indian Wells ed iniziato quello di Miami, il mondo del tennis è scosso da alcune notizie che poco hanno a che fare con il tennis giocato.
Iniziamo subito dal campione maiorchino Rafael Nadal. Reduce dalla recente finale californiana, persa contro l’americano Taylor Fritz, lo spagnolo è costretto a fermarsi per un problema fisico. "Ho un'incrinatura da stress a una costola e starò fuori per 4-6 settimane. - ha dichiarato sui suoi profili social - Non è una buona notizia e non me lo aspettavo. Sono depresso e triste perché dopo l'inizio della stagione mi sono divertito così tanto".
Nadal rischia così di saltare tornei (sui quali puntava) sulla terra battuta come Montecarlo e gli Internazionali d'Italia in programma a metà maggio, una settimana prima dell'inizio del Roland Garros (22 maggio). Una stagione tutta da riscrivere per il nuovo nr 3 al mondo.
Se un infortunio può essere incluso nei rischi “del mestiere”, specie quando hai 36 anni e ti chiami Nadal, la stessa cosa non possiamo dire per l’annuncio shock della campionessa australiana e nr 1 al mondo Ashleigh Barty.
La tennista, 25 anni, ha annunciato tramite un video social il ritiro dal circuito professionistico. Recente vincitrice dello slam di casa, l’Australian Open, Ashleigh ha motivato la sua scelta nel corso di un intervista rilasciata a Casey Dell'Acqua, che per anni è stata sua compagna di doppio. Non si tratta della prima volta in cui l’australiana si tira indietro (il precedente nel 2014), così come non è un segreto il fatto di aver assunto farmaci per combattere la depressione lavorando tanto sulla sua psiche con una zia medico e praticando meditazione.
“So che al momento questa è la scelta giusta. Non ho più il desiderio emotivo di competere ai massimi livelli»: questo il commento”.
Il tennis professionistico non è sempre idilliaco come viene mostrato dai media.
“Il tennis è uno sport duro, c’è una gran competizione e giochi da solo. Fisicamente e mentalmente è uno dei più difficili” le parole di Nadal.
“Non penso che la gente capisca quanto puoi sentirti solo nel tennis”, le confessioni di Nick Kyrgios.
Il tennis professionistico richiede sacrificio, solitudine, ricerca costante di scalare il ranking mondiale, difendere la posizione acquisita, allietare i tifosi e rispettare i contratti con gli sponsor.
Ashleigh chiude con 15 titoli in singolare e 12 in doppio, tre tornei dello Slam (Australian Open, Roland Garros e Wimbledon) e 121 settimane in testa al ranking WTA (le ultime 114 consecutive).,Le auguriamo buona fortuna, il suo sorriso mancherà al mondo del tennis!