Cryos: Lia, ‘Vogliamo far crescere i bambini senza pressioni’

Giovanili
Alessio Petralla
09.10.2018 22:38

Un grande avvio stagionale per i Giovanissimi e gli Allievi della Giovani Cryos che il Responsabile Tecnico Alessandro Lia commenta così: “Il rientro dalle vacanze è stato positivo, i bambini e i ragazzi erano vogliosi di tornare a giocare, sintomo evidente di quanto si trovino bene qui. Questo evidenza quanto sia importante per noi della Cryos mettere il bambino al centro del progetto, farlo crescere senza pressioni rispettando i suoi tempi di apprendimento e soprattutto farlo migliorare attraverso il divertimento e un’atmosfera serena”.

METODI D’ALLENAMENTO: “I nostri metodi di allenamento si basano sulle varie fasce d’età e dal grado di apprendimento che ogni gruppo evidenzia. I nostri principali obiettivi sono quelli dell’accrescimento e del miglioramento del bagaglio psico-motorio, mentre dal punto di vista strettamente calcistico andiamo alla ricerca di un continuo miglioramento della tecnica di base e della tecnica applicata per poi iniziare a guardare a,principi e concetti di tattica individuale. Lo facciamo con quattro tecnici sul campo per ogni gruppo per fornire il massimo supporto cercando di curare ogni minimo dettaglio”.

I CAMPIONATI: “I campionati per noi sono un momento di aggregazione e confronto da una parte, valutazione personale dall’altra. I bambini devono vivere le partite come una festa, un momento di gioco, non come una pressione o un esame. Attraverso le loro esperienze capiamo quanto stanno migliorando e come e cosa andare ad approfondire negli allenamenti”.

GLI OBIETTIVI: “Dal punto di vista personale, l’obiettivo è quello di crescere attraverso le esperienze e gli aggiornamenti. Ho avuto la fortuna di collaborare per camp di società importanti come il Barcellona frequentando corsi di specializzazione di alto livello che mi hanno fatto capire che l’aggiornamento dev’essere costante visto che le metodologie si rinnovano rapidamente”.

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