Archiviata la vittoria interna con il Mesagne, la testa di Fabio Buonafede e dei suoi ragazzi è proiettata soltanto all'ostica trasferta di Lecce: tre punti che varrebbero doppio visto che la capolista, Audace Monopoli, dovrà scontare il suo turno di riposo forzato. Inoltre, c'è la ghiotta occasione di "vendicare", l'ultimo ko in una gara ufficiale dei rossoblù (di fatto nel dicembre 2014 gli ionici persero per 5-2 proprio in terra salentina. Dalla partita successiva iniziò una cavalcata storica ed affascinante). A presentarci il match è Alessandro Turi, calciatore che sta disputando, davvero, una grossa stagione: "Mah ritengo che il nosto campionato sia positivo: le abbiamo praticamente vinte tutte. Peccato per i due pareggi ottenuti a Monopoli e a Latiano. Siamo ancora rammaricati; si poteva vincere".

TURI: "Non me la sento di autogiudicarmi: posso dire, che sono soddisfatto dello spazio che mi sta dando il tecnico. Non mi aspettavo quest'avvio da parte mia".

LA PREPARAZIONE: "Puntiamo sempre a vincere: che si giochi in casa o in trasferta per noi non deve cambiare nulla. Ci prepareremo al meglio per questo match. La tensione è alta e la concentrazione è massima".

LA GARA: "Questa partita presenta delle insidie: giocare fuori non è mai facile, perchè la gente e quindi il tifo, è meglio averlo a favore. Inoltre, quella giallorosso è un'ottima compagine".

L'IMPATTO E IL CAMPIONATO: "Vengo dal calcio ma questa disciplina mi sta piacendo e appassionando tanto. Per quanto riguarda il campionato è sempre in bilico e molto equilibrato con più squadre che vogliono puntare alla vittoria finale".

GARE DECISIVE: "Nelle prossime tre gare (due di seguito in trasferta) ci giochiamo la stagione. Servirà tanta grinta e la solita unione del gruppo. Con il Monopoli, al "Tursport", anche, l'apporto del pubblico tarantino".

(In foto Alessandro Turi, primo da destra)