Demetrio Martino, prefetto di Taranto
Presidente Conte, avevamo messo in guardia qualche giorno fa circa la pericolosità che quella fabbrica aperta avrebbe potuto rappresentare, diventando un potenziale focolaio di Covid-19, non solo per chi ci lavora, ma anche per tutti gli abitanti di Taranto e della provincia. Il Prefetto da lei incaricato, nonostante gli avvertimenti di cittadini, associazioni e sindacati, ha deciso di non chiudere, assumendosi la piena responsabilità dell'inevitabile minaccia all'incolumità di migliaia di cittadini. È per questo motivo, che chiediamo, immediatamente le dimissioni dell’attuale prefetto e l’azione tempestiva del governo per porre subito rimedio a questa drammatica situazione. La città di Taranto sta pagando un prezzo già alto in termini sanitari e di vite umane, non può permettersi altro! (Movimento civico Taranto respira)