Manduria: Confcommercio, hashtag contro abuso alcol tra giovani

Con l’alcol non diventi grande’ lo slogan della campagna di comunicazione

Cultura, musica e spettacolo
22.12.2021 16:12

Con le restrizioni è aumentato il consumo incontrollato di alcolici tra i giovani e in particolare tra i minorenni. A rivelarlo è l’ultimo rapporto annuale su ‘Epidemiologia e monitoraggio dell’alcool correlato in Italia e nelle Regioni’. I ragazzi tra i 16 ed i 17 anni sono le classi di popolazione a maggior rischio di dipendenza da alcol. Il fenomeno preoccupa le famiglie che, sempre più consapevoli dei rischi che l’abuso di alcool comporta, chiedono aiuto. Un appello che chiama in soccorso le istituzioni e quanti possono contribuire a scoraggiare il consumo di alcool, ma anche di droghe, tra i minori. A scendere prontamente in campo è la Confcommercio Manduria che, da sempre sensibile alle problematiche dei giovani e delle fasce di popolazione a rischio, già in occasione delle festività di Natale, lancerà una campagna di prevenzione contro l’alcol-dipendenza tra i giovani. ‘Con l’alcol non diventi grande’ è lo slogan della campagna di comunicazione  Confcommercio. Si parte con un primo lancio (vetrofania e  locandina sulle vetrine dei negozi del food e pubblici esercizi), seguirà l’affissione stradale (70x100); e, con la ripresa dell’attività scolastica dopo le vacanze di Natale, si continuerà con gli incontri nelle scuole, dove saranno coinvolti esperti e formatori. L’hashtag #conlalcolnondiventigrande contrassegnerà l’intera campagna on e off line. “Il fenomeno del ‘binge drinking’, bere per ubriacarsi, è purtroppo - commenta Dario Daggiano, presidente della delegazione Confcommercio - la prima causa di morte per i giovani tra i 15 e 24 anni. A Manduria stiamo monitorando il fenomeno da qualche tempo, e già dall’estate scorsa abbiamo registrato situazioni, soprattutto nel weekend, davvero preoccupanti. A novembre scorso si sono verificati episodi che hanno scosso la comunità e che hanno visto protagonisti minori, ricoverati d’urgenza in coma etilico. Insieme ai colleghi del  Consiglio direttivo di Confcommercio abbiamo avvertito l’urgenza di dover intervenire per parlare ai nostri soci delle attività di bar, pub e alimenti, e abbiamo trovato, ma non ne avevamo dubbi, grande attenzione e disponibilità a rendersi parte attiva di una campagna di sensibilizzazione. Purtroppo, i canali di  vendita sono molteplici e non tutti controllabili, sebbene la legge (8.11. 2012 n. 189) sia molto chiara in proposito di divieto di vendita e somministrazione di alcolici ai minori di 18 anni. E’ chiaro che occorre responsabilità da parte di chi vende, ma anche un’azione di prevenzione da parte delle istituzioni scolastiche e degli enti locali e di tutti quei soggetti (formatori, mondo della sport, etc.) che possono mettere in campo percorsi ‘alternativi’ che scoraggino la cultura dello sballo. Confcommercio Manduria è responsabilmente coinvolta, ma confidiamo in un impegno allargato da parte delle istituzioni. Abbiamo scelto di partire da subito, dalle festività di Natale, perché vorremmo che i nostri giovani vivessero queste giornate all’insegna del divertimento e dell’allegria sana, lontana dagli eccessi dello sballo”.

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