Con la campagna acquisti appena conclusa, il Taranto si è meritato lo scettro di “società regina del mercato”. E’ dello stesso avviso Sasà Campilongo, che ha l’arduo compito di condurre la macchina a tutta birra verso la Lega Pro, anche se cerca di frenare i facili entusiasmi. “È stato un mercato corposo -  ha spiegato il tecnico rossoblu -. Per quel che riguarda gli over è sicuramente chiuso, mentre per gli under aspettiamo ancora qualcosa".

BRAVO MONTERVINO “Non era facile smaltire una rosa ampia – prosegue Campilongo -, per questo bisogna dare massimo risalto al lavoro svolto dal nostro direttore sportivo. E bisogna ringraziare quei calciatori ci hanno lasciato, perché è anche grazie a loro se il Taranto è ancora in corsa per la Lega Pro. Per alcuni si è trattato di un problema mentale: Esposito e, soprattutto, Improta non sono due brocchi, hanno solo avuto la sfortuna di capitare a Taranto nella loro stagione peggiore, ma restano due ottimi calciatori”.

QUALCHE ERRORE…  “Solo il campo potrà dirci quanto effettivamente questa squadra sia uscita rinforzata dal mercato di riparazione. Sono convinto, però, che potremo toglierci qualche bella soddisfazione. Abbiamo introdotto qualità ed esperienza in tutti i reparti, anche se, a mio avviso, abbiamo commesso qualche errore. Penso che non avremmo dovuto lasciar partire D’Angelo, poteva tornarci utile nel corso della stagione. Ci credevo nel calciatore, tecnicamente bravo. Forse poteva rimanere con noi, ma è stato lui na chidere di partire. Fosse stato per me, l’avrei tenuto”.

SCALZONE “E’ molto forte fisicamente, può farsi valere con la sua stazza. Entrando a gara in corso può mettere in difficoltà chiunque, e non dimentichiamo che in questa prima parte della stagione ha messo a segno 7 reti. Se la giocherà con gli altri attaccanti che ho a disposizione, è una validissima alternativa.

SICLARI “Calciatore tosto, sempre pronto a battagliare. Con i suoi gol ha trascinato la Lupa Castelli Romani in Lega Pro. Molti hanno fatto carte false per averlo e se ha scelto noi bisogna solo complimentarsi con Montervino”.

CIARCIA’ “Lo conoscete benissimo, è un calciatore di grande esperienza e qualità. Ha un gran palleggio e il carattere giusto per prendere per mano la squadra con l’aiuto di Mbida e Marsili. E non dimentichiamo Chiavazzo, che sta cominciando a esprimere le sue vere qualità. Purtroppo, dobbiamo fare i conti con la regola degli under, altrimenti andrebbero tutti in campo. Per questo, quando qualche over non verrà impiegato, non bisogna mai parlare di bocciatura”.

IL DIFFICILE VIENE ORA “Con i nomi altisonanti non si va da nessuna parte e voi, qui a Taranto, lo sapete benissimo. Servono sacrificio e cattiveria agonistica. A oggi, nonostante un ottimo mercato, non abbiamo ancora vinto nulla e il mio gruppo sa come la penso”.

FRANCAVILLA “E’ un squadra molto ben organizzata, allenata da un tecnico preparato ed esperto. Sono convinto che l'assenza per squalifica di Sekkoum peserà moltissimo, stiamo parlando di un calciatore di una certa caratura, che già volevo ai tempi di Ischia. Gran giocatore, non capisco come mai giochi ancora in D. In ogni caso, per noi è importante vincere domenica perché non possiamo perdere contatto dalla vetta. Inoltre, dopo il match col Francavilla ospiteremo il Manfredonia, per cui dovremo sfruttare al meglio il doppio turno casalingo. Non ci resta che lavorare serenamente sul campo per far integrare al meglio i nuovi".