Formula 1: Giovinazzi, "Non sono un pilota da simulatore..."

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Redazione
12.08.2018 11:37

 

 

Antonio Giovinazzi dichiara alla testata automobilistica britannica Autosport di voler avere la sua opportunità come pilota titolare nella prossima stagione. Al test ungherese di qualche settimana, ha impressionato e registrato il miglior tempo martedì mattina, ma è fermamente convinto di avere più da offrire del semplice pilota di simulatore. Ha già debuttato in F1 nei primi due GP della passata stagione sostituendo l'infortunato Pascal Wehrlein ma il suo ultimo anno completo in pista è stato nel 2016 in GP2 arrivando secondo nel campionato dietro all'attuale pilota Toro Rosso Pierre Gasly.

"Sono già un ragazzo davvero fortunato. Sono già terzo pilota della Scuderia Ferrari, dove per molti piloti è forse un sogno. Per me, quando ho firmato per la Ferrari, è stato un sogno diventato realtà".

"Ovviamente non essere in pista è davvero difficile, ma aspetto un anno, sto aspettando ora. Ma come ho detto, voglio solo la mia opportunità e mostrare che sono qui perché sono un buon pilota. "

Giovinazzi ha partecipato a due sessioni di prove libere per la Sauber quest'anno e spera di sfruttare l'opportunità come trampolino di lancio in un posto di gara con la squadra per il 2019 ma ammette che il suo futuro dipenderà anche dalle decisioni e dai movimenti di vari altri piloti.

"Sono davvero contento della squadra, stanno lavorando davvero bene alla Sauber", ha aggiunto Giovinazzi.

 Ma dobbiamo aspettare, ora il nostro obiettivo è quello di avere un buon feeling con la macchina e cercare di conoscere tutte le persone della squadra, i meccanici, gli ingegneri, e poi se accadrà, sarò già pronto con tutta la squadra. "Ci sono molte voci sul fatto che molti piloti cambieranno squadra o se ne andranno, dobbiamo aspettare, certo l'obiettivo è essere sulla griglia, spero di poter essere sulla griglia il prossimo anno".

Fonte: Stadio Sport

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