Taranto-Catania 3-2: Le pagelle irriverenti de La Cozzetta dello Sport
Di Carmine Caputo
CHIORRA: Tra i pali è valido, sui cross in area del Catania però mette paura più di un film di Dario Argento. Quando imparerà a uscire l'Empoli se lo riprenderà, intanto però prendiamo certi gol che mannaggia al santo niente mannaggia...
TOMASSINI: Nel primo tempo sulla sua fascia il Catania fa il bello, il cattivo tempo e pure le mezze stagioni. Nel secondo tempo sembra Claudio Gentile. Non sappiamo che tè abbia bevuto nell'intervallo, ma dategliene ancora
ZULLO: Gli dicono che dall'altra parte c'è Moro, lui sfrutta il bonus 110% e gli fa un muro di cemento intorno. Peccato per il rigore dubbio
GRANATA: Samba, merengue, mazurka, oggi la difesa balla che neanche al Cocoricò e lui purtroppo non è da meno, però il ragazzo ha coraggio.
LABRIOLA: Nel primo tempo fa meglio di Bellocq, ma pure la bandierina del calcio d'angolo era stata più propositiva dell'argentino nelle ultime partite. Nel secondo tempo è tra i migliori, quando esce il Taranto vacilla paurosamente che nemmeno i carri del Carnevale di Massafra quando tira vento
MASTROMONACO: Qualche buona ripartenza, è come una Panda 4x4, non sarà di lusso ma quando serve garantisce affidabilità
GIOVINCO: Giovincerò, giovincerò, all'alba giovincerò... Lui è bravo e l'alba arriva
BELLOCQ: Non è Bellocq ciò che è Bellocq, è Bellocq ciò che segna. Partita così così, ma cosa vuoi dire a uno che ti fa vincere nel recupero?
CIVILLERI: Dopo la prova opaca da Bruce Banner a Monopoli, Laterza torna a urlargli "Hulk, spacca", e lui spacca tutto, per poco non si spaccava pure lui per troppa generosità
MARSILI: I suoi cross contro sole nel primo tempo fanno male al Catania, chissà se avesse avuto i Ray-Ban che avrebbe combinato. Nel secondo tempo fa segnare di testa Bellocq, non so se mi spiego.
PACILLI: Non è ancora in forma ma finché ne ha aggredisce tutto ciò che si muove, per fortuna è disarmato
ITALENG. Dal falso nueve al vero noventa, picchia e si fa picchiare, sapesse anche tirare giocherebbe nell'Atalanta
DE MARIA: Chiamato in campo quando ancora era in pantofole e con lo spazzolino fra i denti, si mostra pronto e sostituisce Ferrara senza nemmeno regalare palla agli avversari
Il calcio è un gioco, proviamo a sorridere un po'! Sempre forza Taranto.