Cantieri di Puglia, appello di Piero Bitetti ai parlamentari pugliesi

‘C’è bisogno di chiarezza affinché la burocrazia non ostacoli il progetto’

Piero Bitetti
Politica
11.10.2024 00:44

Il progetto Cantieri di Puglia per la costruzione di scafi per yacht in acciaio ed alluminio da realizzare nell’ex area Belleli rappresenta uno dei simboli della rinascita economica incentrata sulla transizione ecologica ed energetica di cui abbiamo estremo bisogno. 

In termini occupazionali si tratta di un investimento che creerà quasi 400 posti di lavoro in un territorio, quello tarantino, stremato da un preoccupante tasso di disoccupazione e da un livello di precarietà inaccettabile. 

Ormai non sono solo i giovani a lasciare Taranto ma a trasferirsi al nord o all’estero sono intere famiglie che cercano quella serenità che in riva allo Ionio non hanno più. La crisi economica che attanaglia la comunità ionica provoca, tra i tanti effetti nefasti, la chiusura di moltissime attività commerciali e la conseguente perdita di tantissimi posti di lavoro. 

Proprio per queste ragioni, ogni progetto imprenditoriale che con i fatti realizza il cambiamento auspicato all’insegna della green e blue economy e della diversificazione produttiva va supportato e incoraggiato. 

Apprendere dalla stampa dell’accorato appello di Confindustria Taranto affinché Cantieri di Puglia non venga penalizzato da eventuali lungaggini burocratiche impone a tutti noi una seria riflessione e una presa di posizione chiara. 

Ogni passaggio dell’iter amministrativo va rispettato, sia chiaro, nell’interesse non solo del gruppo industriale interessato ma anche del territorio che ospita l’insediamento produttivo. Altra cosa – e vale per ogni tipo di investimento – solo le pastoie burocratiche nelle quali, anche in passato, si sono arenati tanti progetti. È un epilogo che non possiamo permetterci, né per questa e tanto meno per altre simili iniziative che mirano a creare benessere, sviluppo e occupazione. 

In quest’ottica, rivolgo un appello a tutti i parlamentari pugliesi: si faccia chiarezza, se necessario si intervenga presso gli enti ed eventualmente i ministeri interessati per avere notizie certe e, soprattutto, per ricevere garanzie sul fatto che non un giorno sarà perso nel percorso che, cronoprogramma alla mano, porterà alla realizzazione del progetto Cantieri di Puglia.   

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