Tra la tifoseria e l'attuale proprietà del Taranto la spaccatura è sempre più profonda. Che Zelatore e Bongiovanni non siano più graditi alla piazza non è un mistero e le dichiarazioni del numero 1 di via Minniti non aiutano a ricompattare l'ambiente. In questo senso, c'è da registrare una presa di posizione di Taranto Supporters che invita, senza mezzi termini, il duo a lasciare il timone del club: "Non c'è mai pace per i tifosi del Taranto, come se non bastasse la stagione appena trascorsa, con i primi caldi in città arrivano le dichiarazioni del presidente Zelatore - si legge in una nota pubblicata sulla pagina Facebook  di TS -. Aspettavamo con ansia le sue scuse alla città e alla tifoseria per l'annata negativa da record e invece arrivano le minacce. Vogliamo ribadire con forza alla dirigenza del Taranto che il fallimento sportivo totale è solo ed esclusivamente farina del loro sacco. Ribadiamo con forza che il pubblico jonico ha chiuso la sua stagione ai primissimi posti per numero di presenze allo stadio ed incassi al botteghino, nonostante le vagonate di merda che abbiamo dovuto buttare giù. Una squadra semplicemente ridicola per sperare di salvare la categoria che a gennaio si è ben pensato di indebolire, dimostrando la totale incompetenza di gestione tecnica di questa società. Il presidente minaccia di lasciare, bene lo faccia subito, ceda la società alla stessa somma a cui l'ha acquistata, ossia un euro e si faccia da parte. Ah, che nessuno si permetta di dire che non c'è alcuno pronto a rilevare le quote, sono anni che lo sentiamo dire, sono anni che invece qualcuno c'è sempre. Avete preso la società in serie D e ora siamo ancora in D, perfetto facciamo finta di nulla e amici come prima, basta che andate via.