Tanta partecipazione e idee concrete nel dibattito organizzato dalle associazioni La Città che Vogliamo e Unire Taranto, che nei giorni scorsi hanno riunito oltre 300 persone presso il Salina Hotel per discutere il futuro della città. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto e mediazione su temi chiave per la trasformazione urbana e sociale.

Università, sanità, rigenerazione urbana (strettamente legata a quella umana), turismo, governance e sport: questi i sei assi tematici al centro del dibattito, strutturato in altrettanti tavoli di lavoro. L’obiettivo è stato raccogliere istanze dal basso e sintetizzarle in un documento programmatico per il futuro della città.

I lavori sono stati guidati da esperti del settore: Gigi de Filippis (università), Rino Montalbano (rigenerazione urbana), Massimo Mancini (sanità), Antonio Prota (turismo), Cataldo Quero e Nicola Monfredi (sport), Raffaele Aversano (governance).

All’iniziativa hanno preso parte anche i consiglieri comunali Piero Bitetti e Gianni Liviano, cui è stato affidato l’intervento conclusivo, dopo l’apertura di Giuseppe Barbaro, presidente del comitato per l’attivazione del Tecnopolo.

Un momento di partecipazione collettiva che punta a trasformare il dibattito in azioni concrete per la crescita e lo sviluppo sostenibile di Taranto.