Ripescaggi in Lega Pro: Olbia chiarisce sulla penalizzazione
Con una nota stampa, l’Olbia Calcio comunica che le messe a norma infrastrutturali necessarie a ottemperare i requisiti delle licenze nazionali proseguono senza sosta. A tal proposito, lo scorso 10 giugno il Comune di Olbia, con la delibera numero 254, ha stabilito le linee di indirizzo per l'attività di manutenzione straordinaria dello stadio Bruno Nespoli, relativamente all'adeguamento dell'impianto ai criteri infrastrutturali dei campionati professionistici. Nello specifico l'Amministrazione Comunale ha reso disponibili risorse pari a 50 mila euro al fine di concorrere alla spesa necessaria all'ottenimento delle licenze.
Si comunica, in aggiunta, che in data 13 giugno il Consiglio Federale ha deliberato l’approvazione dl Regolamento LND per i ripescaggi Divisone Unica - Lega Pro, secondo cui - come si legge nel CU 245/L - “le nove squadre vincenti la finale dei play off di ciascun girone saranno inserite in una graduatoria finale” sulla base della di un punteggio che sarà determinato dei valori indicati nel comunicato. Pertanto, con la vittoria nella finale playoff del proprio girone, l’Olbia rientra nell’elenco delle prime nove società aventi diritto di richiedere l’ammissione al campionato di Lega Pro e occupa la settima posizione in graduatoria.
La società intende inoltre fare chiarezza sugli effetti che il punto di penalizzazione scontato nel campionato appena concluso produrrebbe sulla regolare iscrizione al campionato di Lega Pro 2016-2017. Si evidenzia, infatti, come la penalizzazione conseguente a un errore sul tesseramento di un giocatore dell’Olbia nella stagione 2014/15 non rientra nella lista dei criteri ostativi per il ripescaggio in Lega Pro specificamente individuati dal Consiglio Federale e di seguito riportati integralmente:
- “D4. Le società che hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse, scontate nelle stagioni 2014/2015 e 2015/2016, nonché le società che, al momento della decisione sui ripescaggi, abbiano subito sanzione per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse da scontarsi nella stagione 2016/2017, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dal ripescaggio;
- D5. Le società che hanno scontato nelle stagioni sportive 2013/2014, 2014/2015 e 2015/2016 sanzioni per il mancato pagamento, nei termini prescritti, degli emolumenti dovuti ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo o delle ritenute IRPEF, o dei contributi INPS o del Fondo Fine Carriera relative ai suddetti emolumenti, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dal ripescaggio”.(Comunicato Ufficiale N. 428/A).
Risulta evidente come, ai sensi dei criteri indicati, rispetto alla sanzione in materia di tesseramento scontata dall’Olbia nella passata stagione sportiva 2015-2016, non sussista nessun elemento ostativo alla procedura di ripescaggio dell’Olbia nel prossimo campionato di Lega Pro.
Nella foto delcampe.net: Lo stadio "Bruno Nespoli" di Olbia