Volley B2/F: DS Oria vince il derby con Mesagne e resta tra le big
E' stata la festa più bella per il raggiungimento della salvezza matematica. La Damiano Spina Oria conquista una vittoria da grande squadra contro il Mesagne e resta, adesso, in scia alle migliori del raggruppamento H di serie B2. Una vittoria conquistata grazie a una prova tutto cuore, grinta, carattere, determinazione ma anche qualità, che bissa il successo dell'andata. Per la cronaca il match è terminato per 3-2 in favore delle oritane. La cronaca è ricca e assolutamente piena di pathos. Perché parte meglio la Damiano Spina che va avanti per 8-4, riuscendo a mantenere il gap di 4 punti sino al 21-17. Poi le padrone di casa hanno il braccino corto, Mesagne no e ai vantaggi chiudono a proprio favore il set per 27-25. Oria torna ancor più determinata sul parquet, ma non coincide inizialmente con un parziale favorevole che, anzi, vanno sotto di 6 punti (8-2). Segnali di ripresa che arrivano nella pancia del set dove, sotto di 4 punti, riesce a metterci dentro qualcosa in più a muro e in attacco. Situazione ribaltata sino ad arrivare nuovamente ai vantaggi che, questa volta, premiano Oria (25-18). Al terzo la Damiano Spina risente della stanchezza dei due set e lascia il passo a Mesagne che chiude sul 25-15. Da qui nasce una partita che vede tutte le ragazze allenate da Piero Acquaviva lottare su ogni pallone, ancor di più dei set precedenti. Soffre e lotta nel quarto periodo ma sul 21-18 piazza 4 punti uno più bello dell'altro e si arriva ai tiebreak. Partenza a razzo della Damiano Spina (5-0) risposta di Mesagne (10-9). Punto a punto sino al 17-15 e la festa dell'intero palazzetto di Oria che applaude le beniamine per una nuova impresa in una stagione che, ora si può dire, comunque vada resterà quella delle rinascita della pallavolo oritana in campo nazionale.
Damiano Spina Oria: Zanzarelli 0, Diviggiano, Zingarello, Cozzetto, Casalino 8, Scaglioso 9, Bozzetto, Valente 7, Leone 20, Benefico 15, Panza 5, Limonta 1, Galiulo 9. All. Acquaviva
Mesagne: Labate 6, Abbraccavento 4, Iacca 5, Rosato, Demilito, Mazzotta 18, Liguori, Culiano 12, Lapenna, Cristofaro 4, Destino, urlo.
Arbitri: Antonio Colapietro, Raffaella Ayroldi.