Vincenzo Cirrotola, dopo una prima parte di stagione nell’Acquaviva, ha deciso di tornare a vestire la maglia biancorossa e a Blunote, ne spiega le cause: “Ho già giocato a Castellaneta, quindi per me è un ritorno. L’ho voluto fortemente perché questo gruppo l’ho sempre avuto nel cuore: l’accaduto a Domenico Martimucci ci ha doppiamente legato tutti quanti e nell’attuale rosa ci sono, ancora, dieci-undici giocatori di quella stagione in cui ci salvammo inaspettatamente in Eccellenza”.

L’IMPATTO: “Ho fatto soltanto un allenamento e non mi sento di dare giudizi. Comunque, il gruppo è affiatato e si vede che ha tanta voglia di raggiungere l’obiettivo”.

TECNICO E STAFF: “Con Lippolis e lo staff il rapporto è lo stesso di due anni fa. Cercano di creare gruppo. Insomma, i presupposti per far bene ci sono tutti”.

IL BRINDISI: “Conosco i due attaccanti Scarcella e Galeandro: non c’entrano niente con questa categoria. Sarà una partita difficile e combattuta in cui venderemo cara la pelle”.

IL CAMPIONATO: “Le favorite sono Fasano e Brindisi anche se attualmente in testa c’è il Tricase: se si trova li ha i suoi meriti. Al Castellaneta mancano dei punti vista la buona squadra che ha. Nel girone di ritorno faremo di tutto per recuperarli”.

RINGRAZIAMENTO: “Ci tengo a ringraziare la mia vecchia società, l’ASD Acquaviva, sperando che possano levarsi delle soddisfazioni perché è una squadra che non c’entra nulla con la Prima Categoria”.