La Guardia di Finanza del Comando Provinciale, in base a quanto previsto dal "Codice Antimafia", ha proceduto all'esecuzione di un sequestro, emesso dalla sezione Penale del Tribunale di Taranto, nei riguardi di un 61enne di origini iraniane, pluripregiudicato e sottoposto alla misura di sorveglianza speciale a seguito delle numerose condanne subite per i reati di  truffa aggravata, contrabbando  e traffico di sostanze stupefacenti. Per tutti questi reati, il 61enne aveva collezionato 17 anni di carcere complessivi. Sono stati posti sotto sequestro un'attività commerciale adibita a ristorante, pizzeria e B&B, ubicato sul litorale del comune di Leporano (Taranto), un appartamento sito nella frazione di Talsano e una somma di 450.000 euro nella disponibilità dell'iraniano. Lo squilibrio fra il tenore di vita della famiglia e i redditi dichiarati nel 2014 e 2015, pari a zero, hanno fatto scattare i controlli poi sfociati nel sequestro dei beni. Il ristorante posto sotto sequestro il 25 aprile scorso fu teatro di un conflitto a fuoco durante il quale, sia il proprietario che un avventore, anch'esso pluripregiudicato, furono colpiti agli arti inferiori.

Di Adolfo Giusti

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