Brindisi: Olivieri, 'Nardò? Peggio che giocare con una big’
Il tecnico degli adriatici nel pre gara: 'I neretini giocheranno fino alla morte per vincere'
Non si fida assolutamente del Nardò il tecnico del Brindisi, Massimiliano Olivieri che presenta così la sfida con i neretini: "Quello di domenica sarà un crocevia importante per capire di che pasta siamo fatti fuori casa dove abbiamo vinto solo a Taranto e siamo deficitari. Affronteremo un avversario agguerrito che non merita quella classifica. Partita importante per capire chi siamo".
IL CAMPO: "Si, effettivamente, il rettangolo di gioco del Nardò è pessimo ma non dev'essere un alibi perchè giocheranno anche loro li. Dobbiamo accettare ciò mettendoci cattiveria e voglia per portare a casa i tre punti al cospetto di un avversario deciso e che lotterà fino alla morte. E' peggio che incontrare una formazione di alta classifica".
IL BRINDISI: "Se non ci mettiamo cuore, domenica, diventa difficile: a Gravina, anche se in nove uomini, ce lo mettemmo ma non servì e perciò vuol dire che dobbiamo dare di più. La mentalità giusta c'è ma dobbiamo ancora crescere. In casa con i tifosi è diverso".
LA GARA: "Loro daranno il massimo per vincere. Giocheranno con cattiveria e daranno tutto. Da parte dei neretini mi aspetto una partita maschia in cui noi dovremo essere più bravi a sfruttare le indecisioni e gli spazi che ci lasceranno".
FORMAZIONE: "Lombardo e Maglie non saranno della gara: due pedine importanti. Però, nessun dramma".
Si ringraziano: