È terminata al primo turno dei play-off promozione la stagione agonistica dell’Atletic Club Taranto, uscita sconfitta per due reti ad una contro il Sirio Taviano sul gommato di Melissano. 
Partita avvincente tra due ottime squadre, che non si sono certo risparmiate in quanto ad impegno e grinta. Occasioni ripetute da una parte e dall’altra hanno dato vita ad un incontro decisamente piacevole oltre che corretto che ha divertito il numeroso pubblico presente. Circa 40 persone giunte per l’occasione da Taranto grazie al bus messo a disposizione dei tifosi da parte della società.
 Primo tempo terminato uno a zero per le padrone di casa, che nella ripresa provano a chiudere la pratica siglando il secondo gol, ma le rossoblù non ci stavano e hanno iniziato  una costante pressione che ha portato alla marcatura di capitan Mezzapesa. Inutile l’assalto finale con diverse occasioni sprecate sotto porta. 
Soddisfatto comunque della stagione disputata il presidente Mimmo Aiello: 
“La sconfitta fa parte dello sport, fa male, ma è cosi. Le ragazze hanno lottato e dato l’anima per tutta la partita, non posso dire proprio nulla né a loro né allo staff tecnico che quest’anno ha lavorato alla grandissima. Complimenti al Taviano per la vittoria e ringrazio loro per l’ospitalità a noi riservata, nonostante la posta in palio fosse molto alta è stata una partita molto corretta e ben giocata da due ottime formazioni. Usciamo a testa altissima avendo onorato la nostra maglia, la nostra città ed i nostri colori, abbiamo un gruppo straordinario su cui mettere le basi per il futuro".
Aiello guarda già avanti: "Come società siamo già al lavoro per la prossima stagione e tra qualche giorno ci sarà la prima, grande, novità per il prossimo anno. Ci tengo a ringraziare tutte le ragazze, Alessandro Rambaldi e Gianluca Del Sole per questa bellissima stagione che mi ha riconciliato con la passione per questo sport e mi danno la forza per essere ancora più forte. Grazie anche al neo gruppo di tifosi “Spartan Group” che ci ha seguito fino in Salento ed infine un ringraziamento particolare ad Antonio Locorotondo, Michelangelo Cimaglia e Mario Aiello che mi accompagnano in questa splendida avventura”.