Stadio ‘Iacovone’: L’assessore Motolese risponde a Panarelli
‘Capisco lo sfogo di pancia e la rabbia dell’allenatore, ma non è vero che non ci siamo interessati’
L’erba dello Iacovone, terreno della discordia. A margine della partita contro il Cerignola, il tecnico del Taranto, Luigi Panarelli, ha polemizzato sulla condizione del green del catino della Salinella: «Il terreno è in condizioni pietose – ha dichiarato -. Una città importante come Taranto non può permettersi un campo messo così male. Sono preoccupato per la salute dei calciatori: lo stesso Favetta si è infortunato per aver appoggiato male un piede sul terreno dello Iacovone B. [...] Siamo stanchi di girovagare per la provincia. Chi si occupa della cura dello Iacovone deve fare la sua parte perché noi e la società facciamo tanti sacrifici per essere dove siamo».
A tal proposito, abbiamo contattato l’assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio, Massimiliano Motolese, che si mostra spiazzato e sorpreso dalle parole dell’ex difensore: «Lo stato dello Iacovone è una questione che stavamo seguendo, non è assolutamente mancata l’attenzione da parte dell’amministrazione comunale. A ottobre ci sono stati interventi di semina, che purtroppo sono stati vanificati dal successivo aggravarsi delle condizioni meteorologiche. Nel periodo invernale il manto biologicamente si terme. Capisco lo sfogo di pancia e la rabbia di Panarelli, ma stiamo facendo di tutto in un clima di massima collaborazione e con un’interlocuzione continua con la dirigenza. Di questo ne è consapevole anche l’allenatore. Nonostante tutto, posso garantire che dei piccoli interventi saranno effettuati. La città tutta non può che essere vicina al Taranto».
BAGNI E ALTRO I tifosi che affollano la struttura settimanalmente si rammaricano per alcune problematiche presenti (bagni, bar, gradinate, tabellone luminoso): «Stiamo provando a risolverle – ammette l’assessore -. Gli argomenti si affrontano un po’ alla volta, non si può pretendere che questa amministrazione colmi immediatamente tutte le mancanze dei suoi predecessori. Non dimentichiamo che di recente abbiamo provveduto a ultimare i lavori negli spogliatoi. Posso assicurare con certezza che nella nuova stagione ci sarà un impianto di manutenzione più efficace».
IACOVONE B Sotto la lente d’ingrandimento anche il campo B: «È in fase di aggiudicazione di gara. Il terreno sarà completamente a norma e per far sì che ciò avvenga ci sarà un doppio controllo durante i lavori, sia da parte degli ispettori della federazione sia da parte nostra».
2 MLN PER LO STADIO DI TALSANO Qualcuno ha storto il naso per i due milioni di euro stanziati per il campo di via Mediterraneo a Talsano: «Rientra nel piano triennale delle opere pubbliche – ribadisce Motolese – anche se la somma dovrebbe essere rivista. In vista dei Giochi del Mediterraneo, puntiamo a realizzare una cittadella dello sport e per questo stiamo lavorando affinché si abbiano delle impiantistiche sportive idonee. Inoltre per la società del Talsano servono delle autorizzazioni e delle garanzie per i campionati futuri e noi stiamo cercando di aiutarla».