Taranto: Alla scoperta del Messina di Auteri
(Di Tullio Luccarelli) Il Taranto, dopo aver battuto il Monterosi, è ospite allo “Scoglio” del Messina fanalino di coda, nel match valido per la diciannovesima giornata del girone. Entrambe le squadre vogliono chiudere bene il girone di andata. I rossoblù vogliono continuare a risalire la china ed entrare nel discorso play-off, mentre i giallorossi sperano di poter risollevare le sorti di un campionato che sembra già segnato.
La precedente stagione - Lo scorso anno, il Messina ha terminato il campionato di Serie C nel girone C al quattordicesimo posto, con trentanove punti raccolti, salvandosi nelle ultime giornate.
Come sta andando - Il Messina è ultimo in classifica, con undici punti: frutto di tre vittorie, due pareggi e tredici sconfitte. I siciliani hanno la differenza reti peggiore del girone, avendo segnato tredici reti, subendone trentuno. In casa, gli uomini di Auteri hanno raccolto ben undici punti su tredici, segnando quasi tutte le reti totali allo “Scoglio”. I siciliani hanno il peggior attacco e la seconda peggior difesa del girone.
Chi temere - Una squadra in difficoltà punta sicuramente sulla forza del suo organico nella sua totalità, cercando di poter sorprendere la truppa di Capuano, sfruttando anche il fattore “Scoglio”. Ex di partita è Leandro Versienti.
Probabile formazione - Auteri, nella scorsa giornata contro la Juve Stabia, ha schierato i suoi con il seguente XI: Lewandowski; Trasciani, Ferrini, Angileri; Napoletano, Mallamo, Fofana, Fiorani, Versienti; Balde, Ngombo. Il tecnico proporrà la diciannovesima formazione diversa su altrettante uscite, stavolta anche per colpa delle assenze che hanno falcidiato il reparto difensivo. Fazzi e Camilleri sono out da settimane, Angileri è stato fermato per un turno dal Giudice Sportivo dopo aver rimediato la quinta ammonizione stagionale, mentre Filì e Ferrini sono in dubbio per qualche problema fisico. Ecco che si potrebbe tornare a vedere una retroguardia a quattro, seppur con Konate terzino e, forse, anche una mediana in linea, magari con Fiorani e Catania esterni e un duo d’attacco composto da Ngombo e Iannone.
Convocati - PORTIERI: 1. Riccardo Daga; 22. Michal Lewandowski; 32. Emmanuel Capilli. DIFENSORI: 5. Gabriele Berto; 15. Manuel Ferrini; 17. Giuseppe Filì; 23. Daniele Trasciani. CENTROCAMPISTI: 4. Roberto Marino; 6. Lamine Fofana; 14. Amara Konate; 27. Leandro Versienti; 28. Marco Fiorani; 70. Paolo Napoletano; 75. Andrea Mallamo; 80. Giuseppe D’Amore. ATTACCANTI: 7. Paolo Grillo; 8. Carmine Iannone; 9. Diego Zuppel; 10. Ibourahima Balde; 20. Lorenzo Catania; 39. Maecky Ngombo.