Cerignola-Taranto 5-1: Loiodice ridicolizza la difesa rossoblu
Tutti pesantemente bocciati, si salva soltanto Antonino che evita un passivo ancora più pesante
TARANTO
Antonino 6: Prende cinque gol, è vero, ma il passivo poteva essere più pesante.
Lanzolla 4: La difesa fa acqua da tutte le parti. Paradossalmente un suo tiro è l’azione più pericolosa del Taranto.
Di Bari 4: Si fa travolgere, anche con un pizzico di nervosismo, dallo sbandamento generale.
Ferrara 4: Brutta prova, pregna di errori e disattenzioni.
76’ Guadagno sv
Pelliccia 4.5: Sulla sua fascia i padroni di casa passeggiano con disinvoltura, ma dall’altra parte va anche peggio.
52’ Bonavolontà 4: Entra e il Taranto viene travolto. Troppo leggero.
Di Senso 4: Proposto come mezzala, risulta inconcludente.
Manzo 3: Gli appoggi sbagliati e le palle perse non si contano sulle dita di due mani.
Massimo 4: In sofferenza sull’organizzata mediana dei gialloblù. Tanti gli errori.
52’ Favetta 5: Aggiunge un pizzico di brio al reparto offensivo. Nulla di più.
Carullo 3: Disastroso su tutti i fronti. Al suo cospetto, Russo si trasforma in un fenomeno.
67’ Salatino 4: Non incide sul gioco, anzi, si concede il lusso di regalare la palla del 5-1.
D’Agostino 5.5: Stritolato dalle maglie gialloblù, segna un bel gol, quello della bandiera bianca.
Croce 5: La solitudine della prima punta. Poco assistito e servito.
82’ Roberti sv
All. Panarelli 2: Con gli uomini contati, commette un errore dietro l’altro, scegliendo la difesa a tre, puntando su due difensori come esterni di centrocampo e inserendo Di Senso come mezzala. Oltre alle scuse, avrebbe dovuto dimettersi.
CERIGNOLA
Abagnale 6
Cascione 6
Abruzzese 6
90’+1’ Carannante sv
Allegrini 6
Russo 8
Loiodice 9
84’ Pollidori sv
Longo 7
82’ Vitofrancesco sv
Di Cecco 7
74’ Alessio Esposito 6
Ingrosso 6
Foggia 8
80’ Marotta sv
Lattanzio 7
All. Bitetto 8
ARBITRO: Filippo Giaccaglia di Jesi 7: In barba alla diffidenza iniziale, la sua direzione è ineccepibile.