(Di Anthony Carrano) Davanti a una cornice di pubblico invidiabile per la categoria, il Taranto ha vinto con merito la prima partita della stagione contro il Foggia. Di seguito, le dichiarazioni del presidente Massimo Giove al termine della gara.

ANALISI DELLA PARTITA: “In campo c’erano due ottime squadre, anche il Foggia ha disputato una grande partita con una buona padronanza di palleggio, ritengo però che la nostra solidità a centrocampo, in attacco e soprattutto nel settore difensivo, sia stata determinante. Anche questa sera Antonini ha giocato una partita straordinaria, direi eccellente come tutti i ragazzi, a loro e al mister va un grande plauso. Avevo detto in precedenza: chi avesse incontrato il Taranto, avrebbe trovato una squadra molto competitiva. Sono molto contento per la vittoria, dobbiamo continuare in questo modo”.

SULL’INCENDIO DIVAMPATO NEL SETTORE OSPITI AL TERMINE DELLA GARA: “Non siamo ancora riusciti a capire perché i tifosi del Foggia sono entrati a 20 minuti dalla fine della gara. Sicuramente è una questione delle forze dell’ordine, con le nuove normative, i tifosi non possono essere perquisiti e di conseguenza c’è il rischio che si riesca ad entrare di tutto. I sostenitori ospiti appena arrivati hanno buttato un numero elevatissimo di petardi, l’incendio è abbastanza importante, spiace perché dopo una partita di festa e di grande attività sportiva, sono episodi che ti lasciano l’amaro in bocca”.

OBIETTIVI: “Dobbiamo migliorarci rispetto allo scorso anno, proprio come ha detto anche Eziolino Capuano. Abbiamo una compagine abbastanza competitiva, vedremo passo dopo passo dove questo Taranto potrà arrivare. Siamo riusciti ad allestire una squadra dove chiunque scende in campo è importante, abbiamo 24 titolari. Faccio un complimento alla squadra e Capuano, il mister sta dimostrando che di calcio è tra i più grandi in assoluto”.

PUBBLICO MERAVIGLIOSO: “Questa sera abbiamo visto un pubblico meraviglioso, uno spettacolo che non si vedeva da tantissimi anni. I tifosi hanno cantato per tutta la partita, ammetto, mi sono anche emozionato tantissimo, non nascondo che per certi tratti mi veniva da piangere per la felicità. Ho salutato e applaudito calorosamente la curva, questa è Taranto, quella che ci è mancata negli ultimi anni. Spero che da oggi in poi inizi in nuovo capitolo per questo club, per questi ragazzi e per la città dove tutti sappiamo che è attanagliata da grandi problemi occupazionali”.

PROSSIMA SFIDA DI PICERNO: “Andiamo ad affrontare una delle squadre più competitive di questo campionato, vi posso assicurare che il Picerno è una grande società con un’ottima squadra e un’organizzazione di gioco invidiabile, nelle ultime amichevoli ha dimostrato di essere la compagine che forse sta esprimendo il miglior calcio. Andremo a giocarci una partita su un campo difficilissimo, però il Taranto visto contro il Foggia fa ben sperare”.