Trasporti: M5S, ‘Bici mezzo fondamentale per il nostro futuro’
Il 3 giugno si celebra la Giornata Mondiale della Bicicletta, istituita dall’Onu
Il 3 giugno si celebra la Giornata Mondiale della Bicicletta, istituita dall’Onu, che ha riconosciuto il contributo fondamentale di questo mezzo di trasporto in 11 dei 17 obiettivi della Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile della società. “È importante dunque promuovere l’uso della bicicletta non solo in questa giornata simbolica ma tutti i giorni, ricordando gli enormi benefici sociali e ambientali derivanti dal suo utilizzo – dichiara il deputato Emanuele Scagliusi, capogruppo M5S in Commissione Trasporti alla Camera – La bici, ad esempio, permette di raggiungere l’obiettivo di assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età: infatti, attraverso l’attività fisica legata all’uso della bicicletta si riducono le patologie cardiovascolari e le altre conseguenze debilitanti per la salute umana legate alla sedentarietà; consente di incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti, poiché il settore della bicicletta crea più posti di lavoro in relazione agli investimenti, rispetto a qualsiasi altro mezzo di trasporto. Inoltre – prosegue Scagliusi (M5S) – garantisce modelli sostenibili di produzione e di consumo perché l'utilizzo della bicicletta e la ampia diversità delle produzioni locali sono un binomio perfetto e in quasi tutti i centri abitati almeno la metà di tutta la logistica di ultimo miglio può essere fatto mediante la bicicletta. Insomma, la bicicletta aiuta concretamente l’economia, l’occupazione, la salute, il turismo e l’ambiente. Come Movimento 5 Stelle abbiamo sempre pensato che incentivare le persone a camminare e a pedalare sia la strada da seguire per migliorare la salute, l’economia, la mobilità e la vivibilità delle nostre città e dell’intero Paese. Per farlo – continua il parlamentare 5 Stelle – bisogna investire in percorsi diretti, veloci e sicuri, incoraggiando i cittadini a utilizzare mezzi di trasporto alternativi all’auto privata. Il bonus mobilità adottato nel decreto di contrasto ai cambiamenti climatici e esteso oggi nel decreto Rilancio, nonché le modifiche al Codice della strada contenute in quest’ultimo decreto, dimostrano la nostra volontà concreta di realizzare altri decisivi passi per un cambiamento più rapido delle abitudini quotidiane. Solo una mobilità attiva e sostenibile ci può aiutare a contrastare l’aumento di povertà, l’aumento delle emissioni inquinanti, a migliorare la qualità dell’aria e la sicurezza stradale, a tutelare i risparmi delle famiglie italiane e dello Stato. E diventa ancor più importante in un periodo come questo, nel quale le nostre abitudini di spostamento devono necessariamente cambiare per rispettare le norme di distanziamento sociale, previste per il contenimento dell’epidemia di coronavirus. Bisogna coinvolgere le amministrazioni locali e le aziende per incentivare l’uso oltre che l’acquisto e il noleggio di questo straordinario mezzo, dare loro strumenti di defiscalizzazione e risorse per attuare politiche virtuose di mobilità per il benessere e la qualità della vita dei cittadini italiani per colmare le differenze con altri Paesi europei, come Spagna, Francia, Regno Unito che da almeno 15 anni investono grande energia e attenzione nel promuovere concretamente la bicicletta come veicolo di spostamento giornaliero, seguendo le orme delle scelte di Danimarca e Olanda oltre 40 anni fa. I cittadini, infatti, - conclude Emanuele Scagliusi (M5S) – stanno acquistando sempre più consapevolezza: usare più spesso la bici conviene a tutti e ci aiuterà in questo periodo di emergenza sanitaria a evitare affollamenti e, nel medio-lungo periodo, a ridurre le emissioni inquinanti e climalteranti che mettono a rischio la nostra sopravvivenza sul pianeta”.