Davide ferma Golia. L'orgogliosa difesa tarantina contro lo squasso delle trivelle catanesi. La trasferta siciliana frutta al Taranto un punto importante che gli permette di risalire in classifica e di incrementare il morale. Il tecnico Ciullo ringrazia la squadra per l'atteggiamento, ma non si monta la testa. "Faccio i miei complimenti ai ragazzi perché hanno ottenuto un risultato positivo, contro un avversario forte, che ci fa ben sperare per il futuro. Il pareggio è giusto e ce lo teniamo stretto per muovere la classifica. Mi sono arrabbiato solo nel secondo tempo perché potevamo gestire meglio alcune ripartenze. Ho visto da parte dei ragazzi grande disponibilità: ho detto loro di dare il massimo delle proprie potenzialità. Abbiamo preparato la gara secondo le nostre qualità e in base al modulo degli avversari. Non era semplice perché ci trovavamo di fronte una squadra forte e con un tecnico nuovo e preparato. Mi è piaciuta la compattezza e l'organizzazione di un gruppo che riesce a reagire nel momento delle difficoltà. Al di là dello schieramento tattico, sappiamo che dobbiamo sacrificarci tanto se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo. In difesa non possiamo regalare spazi con qualsiasi avversario. Tatticamente e agonisticamente dobbiamo essere sempre pronti perché tutte le partite saranno difficili. Magnaghi? Non deve essere lasciato solo, ha bisogno del supporto dei compagni. Oggi ha svolto un grande lavoro di sacrificio, dando manforte al centrocampo. Guadalupi? È andato in ospedale, speriamo che non sia nulla di grave. Potenza? È uscito perché veniva da due mesi e mezzo di inattività. Nonostante tutto, ho preferito non abbassarmi e l'ho sostituito con Viola".