Taranto: Barone, ‘Sogno un gol allo Iacovone’
(Di Lorenzo Ruggieri) Il neo acquisto targato Montervino si presenta al pubblico rossoblù intervenendo nel corso di Rossoblù85: “Taranto è una piazza ambita da ogni calciatore, per me era impossibile rifiutare questa offerta. Questa chiamata giunge nel pieno della mia maturità calcistica. Giocare allo Iacovone mi ha fatto un certo effetto, con la maglia rossoblù ho riscoperto una fiamma che non sentivo da tanto tempo. L’accoglienza è stata perfetta, ho avuto immediatamente la percezione di arrivare in uno spogliatoio molto unito e la gara con la Turris lo dimostra. Mercoledì abbiamo avuto subito la percezione di giocare contro una squadra forte ma abbiamo messo in difficoltà i nostri avversari”. Un giocatore duttile e versatile, come dichiara lo stesso Barone: “Nelle giovanili del Napoli venivo impiegato come punta ma nel corso degli anni mi sono spostato sulla fascia. Mi piace svariare vicino alla porta”. Pochi dubbi, invece, sugli obiettivi stagionali: “Vogliamo raggiungere la quota salvezza al più presto. Solo successivamente potremmo toglierci qualche soddisfazione”. Per Barone si tratta della prima esperienza tra i professionisti: “Rispetto alla Serie D, ho notato differenze soprattutto nel ritmo degli allenamenti. Con mister Laterza ho un rapporto di stima reciproca, mi chiede di mettermi sempre a disposizione e di dare il massimo. Ovviamente, essendo un attaccante mi vengono chiesti anche i gol ma l'importante sono i tre punti. Io in un tridente con Giovinco e Saraniti? Perché no?” Per Barone si tratta della seconda esperienza nel Meridione: “Dopo 8 anni nelle giovanili del Napoli ho deciso di spostarmi a Lanciano, tappa importante per la mia carriera. Successivamente, sono stato 5 anni al Nord e solo quest'anno ho deciso di avvicinarmi a casa. La trattativa con Montervino? Semplice, ci sono stati dei contatti telefonici e grazie al mio procuratore siamo riusciti a chiudere l’accordo”. Barone diplomatico sul calendario dei rossoblù: “Prima o poi affronteremo tutte le squadre ma con questa cosapevolezza possiamo giocarcela con chiunque. Il mio sogno? Segnare allo Iacovone, cerco di rubare qualche segreto a Saraniti.”