Taranto, Vannucchi tiene in gioco la qualificazione. Miceli deludente

De Marchi pericoloso, Zonta e Orlando due valori aggiunti

Gianmarco Vannucchi (foto Max Todaro)
TARANTO
14.05.2024 22:35

(Di Anthony Carrano)

TARANTO

Vannucchi, 7 – Non può nulla sul gol subito. Salva il Taranto da una debacle, con almeno tre interventi prodigiosi.

Luciani, 6 – Prima di un tiro pericolosissimo sul finale del primo tempo, lascia una prateria in contropiede a Greco che si rende pericoloso dopo l’assist di Della Morte.

Miceli, 5 – Perde la marcatura su Ferrari nel gol subito dal Taranto. Secondo tempo che non migliora la sua prestazione: suo l’errore che porta Greco solo davanti Vannucchi. Serata da dimenticare per il centrale rossoblù.

Enrici, 5.5 – Soffre molto le offensive avversarie andando in difficoltà in un paio di occasioni soprattutto nel primo tempo.

Ferrara, 6 – Lotta e sgomita coniugando una buona gara in fase di marcatura con qualche errore di troppo in fase di impostazione (11’st Fabbro, 5.5 – Poco presente nelle azioni offensive joniche).

Valietti, 6 – Un suo assist nel primo tempo, porta al tiro pericoloso Zonta con conseguente miracolo del portiere del Vicenza. Nel complesso partita sufficiente. (33’st Mastromonaco, 6 – Svolge bene il compitino)

Calvano, 6 – Meglio nei primi venti minuti del secondo tempo rispetto a una prima frazione di gioco opaca. (20’st Ladinetti,5.5 – Si vede poco, sicuramente un passo indietro rispetto alla scorsa partita).

Zonta, 6.5 – Uno dei pochi a provarci e a costruire gioco. Nel primo tempo una sua conclusione, impensierisce severamente il portiere avversario.

Bifulco, 5 – Torna a essere l’oggetto misterioso dell’attacco rossoblù: ha tutte le capacità per essere uno dei migliori ma purtroppo si mostra discontinuo. (33’st Kanoute,5.5 – Alla ricerca ancora del giocatore perduto dopo la vittoria in quel di Crotone. Nei pochi minuti giocati non riesce a saltare l’uomo e creare supremazia in avanti).

Orlando, 6.5 – Unica luce infondo a un tunnel cupo come quello dell’attacco rossoblù. Svaria su tutto il fronte d’attacco creando diverse azioni non seguite dai suoi compagni.

Simeri, 5 – Sicuramente ci mette molto impegno ma a nulla serve il suo sacrificio se per l’ennesima volta da attaccante non riesce a tirare in porta. (20’st De Marchi, 6.5 – Entra col piglio giusto andando vicino alla rete con un tiro acrobatico parato con difficoltà da Confente).

Capuano, 6 – Il Taranto aveva l’obbligo di vincere e quindi plausibile la volontà del mister jonico di partire con il 3-4-3 anche se a posteriori, il modulo più giusto per contenere le sgroppate di Della Morte e Greco sulla trequarti poteva essere quello del 3-5-2. Con i cambi cerca di fare il possibile per cambiare volto alla gara.

VICENZA

Confente, 7.5

Laezza, 6 (26’st Sandon, 6)

Cuomo, 6.5

Golemic, 6.5

De Col, 6.5

Costa, 6.5 (42’st Talarico, SV)

Tronchin, 6 (26’st Cavion, 6)

Ronaldo, 7

Greco, 7

Della Morte, 6.5 (32’st Delle Monache, 6)

Ferrari, 7

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