Canottaggio: Il Gruppo Sportivo Delfino al Palio di Taranto
Sono e saranno giornate intense, da qui e per i prossimi tre mesi, quelle degli atleti del G.S. Delfino e dello staff della associazione “Palio di Taranto” che sta lavorando per preparare i ragazzi della onlus tarantina a scendere in mare, a bordo di una lancia a remi, nel prossimo Palio che si disputerà nelle acque dei mari cittadini il 9 maggio 2022. Promotore e fautore di questa iniziativa è L’Acsi di Taranto, che nella persona del presidente Luigi Caretta, esprime tutto il suo entusiasmo per questa nuova avventura: “Nei mesi scorsi come ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, abbiamo partecipato e vinto un bando emesso dalla Regione Puglia, che ci ha permesso di dare il là auna serie di iniziative che coinvolgessero soggetti fragili, come anziani e persone con disabilità di ogni tipo. Insieme a Massimo Giusto, ideatore e progettista ACSI, abbiamo subito contattato varie associazioni locali per poter avvicinare tali figure alla attività fisica e allo sport che, come si sa, è motore di benessere psicofisico dagli zero ai mille anni. Questo nostro ampio progetto coinvolge oltre 100 utenti, di tutte le età e generi. Si va dagli anziani dei comuni di San Marzano, Taranto e Monteiasi, che saranno impegnati in palestra e seguiti da professionisti certificati, a questa bella partnership messa in piedi tra le due associazioni locali G.S. Delfino e Palio di Taranto. La nostra è una città di mare e la scelta di formare questo connubio non è assolutamente casuale. L’entusiasmo e la determinazione del presidente Simonetti e del presidente Fischetti sono stati indispensabili per far sì che il matrimonio tra le due realtà, si facesse in pochissimo tempo con nostra immensa soddisfazione“. Parte fondamentale della collaborazione tra le due associazioni è sicuramente quella tecnico-sportiva. Angelica Brescia timoniere e armatrice di decennale esperienza della associazione ‘Il Palio di Taranto’ si racconta quale protagonista in questa nuova avventura: “Quelle del Palio sono imbarcazioni da canottaggio a sedile fisso 5+5 più chiaramente il timoniere che da gli ordini ai componenti dell’equipaggio. La tecnica per far viaggiare in mare queste lance a remi non è assolutamente facile, anche perché si rema di spalle alla prua. Proprio per questo l’approccio dei ragazzi con disabilità intellettive deve essere fin dal primo minuto quello che si avrebbe con persone normodotate, non a caso ho voluto e dovuto considerarli come atleti, sportivi e vogatori fin dal primo giorno di allenamento al remoergometro. Per me rappresenta una sfida personale e professionale che mira anche a trasmettere a questi ragazzi la passione, l’entusiasmo la gioia, ma anche la responsabilità di andare per mare con un mezzo da condurre. Un’esperienza forte che, sono certa, mi arricchirà nel profondo. Il 9 maggio ci sarà la prossima edizione dell’ormai quasi quarantennale Palio di Taranto e l’obiettivo che ci poniamo è quello di formare due equipaggi che possano sfilare con le altre imbarcazioni dei rioni durante la manifestazione. Proprio per questo ci stiamo allenando duramente due volte a settimana e, giorno dopo giorno, i progressi di questi ragazzi hanno del sorprendente e sono certa che faremo insieme una bellissima figura davanti alla città intera che verrà come sempre a seguirci e sostenerci durante la gara“. Il Gruppo Sportivo Delfino, che tra le altre novità quest’anno può contare anche sul sostegno della Fondazione Taranto 25, non nasconde la propria soddisfazione per la realizzazione del progetto attraverso le parole del Presidente onorario, nonché socio fondatore dell’associazione, Edvige Sbrizzai: “Era giusto, dato che Taranto è la città dei due mari per eccellenza, far svolgere attività sportiva in mare ai nostri ragazzi. E’ sicuramente un modo per uscire dalle solite piscine, palestre e campi di atletica alle, e ai, quali, i nostri atleti sono abituati. Un modo quindi per aggirare la monotonia e rompere gli schemi, aspetti di cui abbiamo disperatamente bisogno dopo il periodo pandemico che speriamo sia ormai alle spalle“. Appuntamento quindi al 9 maggio, quando letteralmente vedremo il “Delfino” al Palio di Taranto. (CS)