Il Brindisi cade con la Fidelis Andria e perde la vetta della classifica
Nella sesta giornata di campionato il Brindisi di mister Olivieri cade al “Vicino” di Gravina in Puglia: la Fidelis Andria di Favarin si impone con il risultato di 3-1. I Federiciani scendono in campo con il 3-5-2 con il tandem d’attacco Gava-Palazzo. La formazione adriatica risponde con il classico 4-3-3 con il tridente Maglie, Montaldi, Semião Granado. Assenti, tra gli ospiti, Galiano per un attacco influenzale e Corbier per motivi disciplinari. Il Brindisi si porta in vantaggio al primo affondo della gara con Maglie che, al 7’ del primo tempo, entra in area di rigore e sfodera un potente destro che si insacca all’angolino alla destra di Segantini. All’11’ Semião Granado appoggia D’Ancora ma il suo tiro viene bloccato in due tempi dall’estremo difensore andriese. Al 17’ i Federiciani giungono al pareggio: Lacirignola stende in area Palazzo, dal dischetto si presenta lo stesso numero 17 che realizza il pari. Al 26’ si fa vedere Marino con una punizione da distanza siderale che viene neutralizzata senza problemi da Segantini. Un minuto dopo Marino imbecca Montaldi ma il suo diagonale col sinistro termina sul fondo. Per gli uomini di Olivieri la gara si complica al 37’ con l’espulsione di Montaldi. La Fidelis mette la freccia a inizio ripresa: al 5’ un corner di Della Corte imbecca la conclusione al volo di Palazzo che fulmina Lacirignola per il vantaggio andriese. Al 19’ ci prova Dalla Bona da punizione ma Lacirignola è reattivo e smanaccia in corner. Al 32’ Boccadamo falcia in area Banegas e per Gandoldo di Bra è ancora rigore: dagli undici metri realizza lo stesso numero 10 per il momentaneo 3-1. Al 40’ Zingaro si fa ipnotizzare nell’uno contro uno con Lacirignola con il numero 1 biancazzurro che si distende ed evita il poker. Al 42’ un diagonale di Montemurro termina a fil di palo. Un minuto dopo torna a farsi vedere Marino con un tiro dalla distanza che si spegne a lato. Al 45’ punizione di Sorrentino dalla destra per la conclusione in acrobazia di Fruci che termina a lato. Al 47’ accorcia le distanze il Brindisi con la rete di Ancora che entra in area e batte Segantini all’angolino. Non c’è più tempo, finisce 3-2. Nel prossimo turno di campionato, in programma domenica 13 ottobre, il Brindisi ospiterà il Foggia di Ninni Corda.
FIDELIS ANDRIA-BRINDISI 3-2
Marcatori: 7’ pt Maglie (B), 17’ pt Palazzo su rig. (F), 5’ st Palazzo (F), 32’ st Banegas su rig. (F), 47’ st Ancora (B).
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Segantini, Di Filippo, Kosnic, Massa; Zingaro, Bedin (1’ st Tedesco), Dalla Bona, Petruccelli (7’ st Arfaoui), Dalla Corte; Palazzo (18’ st Banegas), Gava (12’ st Montemurro). Panchina: D’Andrea, Porcaro, Nannola, Muratore, Cipolletta. All. Giancarlo Favarin.
BRINDISI (4-3-3): Lacirignola; Merito (25’ st Ancora), Ianniciello, Fruci, Boccadamo; D’Ancora, Marino, Lombardo (37’ st Mosca); Maglie (16’ st Pizzolla), Montaldi, Semião Granado (39’ pt Sorrentino). Panchina: Pizzolato, Dario, Capone, Zappacosta, Masocco. All. Massimiliano Olivieri.
Arbitro: Gabriele Gandolfo di Bra; Assistenti: Andrea Perali di Chiari e Luca Landoni di Milano.
Ammoniti: Petruccelli (F); Lacirignola, Merito, Lombardo, Zappacosta (B).
Espulsi: al 37’ Montaldi (B) per intervento falloso nei confronti di un calciatore avversario in azione di gioco; al 30’ st Boccadamo (B) per fallo da ultimo uomo.
Note: corner 3-3; recupero 2’ pt, 4’st; circa 1200 spettatori; osservato un minuto di silenzio per ricordare il patron dell’US Sassuolo Calcio Giorgio Squinzi, scomparso lo scorso 2 ottobre.