Grottaglie: Le pagelle, si salvano solo Costantino e De Tommaso
Le valutazioni dopo la sconfitta di Sava, costata il primato: quasi tutti insufficienti, male Raffaello e gli esterni
GROTTAGLIE
Costantino 7,5 (il migliore): Tiene in vita i suoi con un paio di interventi da categoria superiore. Incolpevole sui gol.
Pizzolante 5,5: La veemenza e la vivacità degli padroni di casa lo mettono a dura prova.
Camassa 5,5: Imperioso in area di rigore dove svetta con costanza. Non irreprensibile in più di qualche circostanza.
Cirrottola 5: Soffre la prima linea del Sava, non chiude bene su Vasco nel gol che decide il match.
Pisano 5: Nessuno spunto degno di nota.
Fonzino 5: Sembra avere ‘gamba’, ma si spegne inesorabilmente con il passare dei minuti.
Raffaello 4,5: Regia approssimativa e priva di qualità. Perde quasi tutti i duelli consegnando le chiavi della mediana al Sava. Una punizione, a tempo quasi scaduto, calciata direttamente sul portiere ospite il film dellasua gara. Impalpabile.
Napolitano 4,5: Cerca la giocata più che il passaggio facile in una giornata sicuramente non trascendentale per tutto il gruppo grottagliese. In difficoltà in fase di non possesso, esce dopo meno di un’ora di gioco.
Collocolo 5: Subentra a Napolitano senza cambiare l’inerzia del match.
Appeso 5: Assente ingiustificato subisce l’azione di Triusciuzzi per tutto l’arco del match.
De Tommaso 6: Servito poco e male si guadagna la sufficienza piena siglando il gol del pari e creando un paio di situazioni che avrebbero meritato miglior sorte.
Birtolo 5: Lento e impalpabile perde quasi tutti i duelli contro i centrali del Sava.
Galeandro 5: Quasi invocato alla luce della prova insufficiente di Birtolo, non trova mai lo spunto giusto nella mezz’ora finale.
All. Orlandini 5: Quasi ‘garibaldino’ nelle scelte. Decide di giocarsela con una mezzala offensiva (Napolitano) piuttosto che difensiva (Collocolo). La scelta non paga dividendi: subisce la veemenza del Sava in avvio e non trova mai il bandolo per uscire dall’intricata matassa. Dovrà lavorare molto sulla psicologia dei suoi per uscire da un ko che mette in evidenza, ancora una volta, i limiti di un squadra incapace di dimostrare la sua forza contro le big del torneo.