Taranto, Maiorino in consiglio comunale dopo la scomparsa di Massimo Battista
Mirko Maiorino ha ufficialmente firmato la surroga che gli consente di entrare a far parte del consiglio comunale di Taranto, a seguito della tragica e prematura scomparsa di Massimo Battista.
Maiorino ha dichiarato di aver compiuto questa scelta con piena consapevolezza, nonostante le polemiche e gli attacchi ricevuti nei giorni scorsi. Ha scelto il silenzio per rispetto del dolore collettivo, sottolineando di aver compreso le reazioni emotive di coloro che si sono sentiti smarriti di fronte alla tragedia.
Maiorino ha ribadito che l’incarico gli spetta di diritto, ricordando il lavoro svolto durante la campagna elettorale del 2022, quando 367 cittadini gli hanno conferito un mandato che non intende ignorare. Tuttavia, ha spiegato che la sua decisione non è solo una questione di diritto, ma anche una sfida contro chi tenta di condizionarlo con pressioni e paura. Ha denunciato le critiche ricevute, spesso provenienti da chi si dichiara contrario a certe forme di oppressione, ma che, paradossalmente, usa metodi simili per attaccarlo.
Maiorino ha richiamato i principi costituzionali che garantiscono pari dignità e libertà di espressione per tutti i cittadini, affermando che gli attacchi subiti sono una violazione di questi valori. Ha descritto la situazione come un tentativo di privarlo della sua dignità, utilizzando le sue opinioni politiche come pretesto per un linciaggio morale e sociale. Ha espresso preoccupazione anche per il dolore che questa vicenda sta causando alla sua famiglia, sottolineando l’inaccettabilità di una tale pressione.
Dopo lunghe riflessioni, Maiorino ha deciso di accettare l’incarico, nonostante le difficoltà, per non tradire la fiducia di chi lo sostiene. Il suo ingresso sarà ufficializzato nel prossimo consiglio comunale, dove promette di continuare a difendere gli interessi della città di Taranto con la stessa dedizione che ha sempre dimostrato, rimanendo aperto al dialogo e al confronto.
Maiorino conclude dichiarando che, indipendentemente dal contesto politico in cui opererà, le sue battaglie e le sue idee rimarranno fedeli ai valori che hanno caratterizzato il suo percorso di vita.