Igiene urbana e raccolta differenziata. Viggiano (PD): “Servono fatti: servizi aggiuntivi e più risorse"
Ritengo che la squadra di governo di questa città debba passare ai fatti, concretizzare i buoni propositi tanti annunciati e nello specifico credo che ora sia il momento di farlo nella direzione di una razionale ed efficace gestione del servizio di igiene urbana, con un occhio di riguardo alla raccolta differenziata. Più che mai ora servono i fatti e so che questo Sindaco, quando vuole, i fatti li sa fare. Ora a chiederlo è la città.
Lo dico perché non gioisco se Taranto scende nelle classifiche sulla qualità della vita.
È la mia città.
Non gioisco neppure se si usano classifiche positive ed articoli di giornale costruiti utilizzando una lente positiva, ma che suonano chiaramente strumentali rispetto ad una aspirazione che però non trova riscontro nella realtà.
Non mi glorio se i deficit manageriali portano in caduta libera costante i dati sulla raccolta differenziata. Ancora una volta perché è la mia città.
Non mi emoziono se sento parlare di ripresa dei servizi di pulizia delle strade, perché il contratto di servizio, quello che volevamo cambiare ma che è ancora lì invariato, prevede solo lo spazzamento, manuale e meccanizzato, ma non il servizio di pulizia.
Servirebbe quindi un servizio aggiuntivo, che risponda al bisogno di igiene e sanità pubblica, esigenza ancor più sentita, visto l'approssimarsi della stagione estiva.
Servono anche le risorse per quel tipo di servizi. Mi auguro che ci siano, nonostante le tante spese di rappresentanza per viaggi.
Mi auguro che a gestire la città ci sia gente capace e che ami questo territorio. Capace, non solo di farsi fotografare davanti ai cartoni abbandonati, ma anche di fare scelte opportune per il bene pubblico.
Nelle pubbliche amministrazioni, ognuno riveste un ruolo: consiglieri ed assessori, rispettivamente, devono dare l'indirizzo politico ed assicurarsi che quell'indirizzo politico venga attuato. Ma ci deve esser un indirizzo politico, non dettato dai riconoscimenti per blindare i numeri della maggioranza.
E non bastano né i buoni propositi, né i post in puro stile citiano.
Si lasci da parte quindi tutto ciò che è questione di poltrone, ruoli, invidie e divisioni.
La città è di tutti, ma così diventa solo occasione per pochi, per sbarcare il lunario o saziare appetiti di notorietà e protagonismo.
Così non va. E non servono nemmeno le classifiche o i giornali per dircelo, la realtà è sotto gli occhi”.
Francesca Viggiano
Vice presidente regionale Pd Puglia