Queste dichiarazioni, fatte da ex operaio alle telecamere di Peacelink pochi giorni fa, sono una vera e propria denuncia e sono mosse da senso civico ed amore per la propria terra da parte di un operaio che lavorava nello stabilimento Ilva sino a pochi anni fa.

Una denuncia quindi, non un video virale, ricordando che solo grazie alle denunce fatte in questi anni dalle associazioni ambientaliste, oggi, vanno a processo le massime cariche politiche istituzionali ed i vertici di Ilva.

Parte del materiale, a testimonianza di ciò che denuncia questo operaio, è già depositato in Procura della Repubblica di Taranto e ai Carabinieri del Noe di Lecce, inoltre lo stesso operaio, che per ovvi motivi in questo video non si mostra in viso, è disponibile a "metterci la faccia", nome e cognome per ulteriori testimonianze che possano servire alle indagini da parte di chi indaga sugli illeciti ambientali che affliggono la nostra città. Depositeremo questo video in procura insieme ad altro materiale inedito.

Il coraggio degli operai va premiato con affetto, stima e fiducia nei loro confronti, mentre noi speriamo che questi esempi siano da sprono per altri operai che invitiamo a contattarci per denunciare ciò che mette a rischio la loro vita e la salute di una intera città.

Noi crediamo che gli operai dell'Ilva di Taranto possano essere i protagonisti del loro futuro e di quello dell'intera provincia tarantina. Tratto da http://www.peacelink.it/ecologia/a/42745.html