Lavoratori appalto Comune di Taranto: duro attacco dei sindacati
Oltre 450 lavoratori dell’appalto comunale di Taranto attendono ogni anno, con il fiato sospeso, il rinnovo del loro contratto. E ieri, durante il consiglio monotematico dedicato alla loro situazione, si sono trovati a dover fare i conti con una politica che appare priva di direzione e, in alcuni casi, persino offensiva. I segretari di FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UIL Trasporti, Paola Fresi, Luigi Spinzi e Carmelo Sasso, non nascondono il loro disappunto.
“Abbiamo scelto di aspettare un giorno per riflettere sulla frustrazione provata di fronte a un ente che destina risorse a eventi sfarzosi, trascurando la sicurezza economica dei lavoratori e la qualità dei servizi pubblici che essi garantiscono ogni giorno,” spiegano i rappresentanti sindacali. Si tratta di lavoratori che assicurano servizi essenziali per la comunità: dagli archivi ai mercati, dagli asili nido ai parchi e alla manutenzione del verde pubblico.
Nonostante le richieste e le proposte di variazione di bilancio, la maggioranza al Comune di Taranto ha rinviato ogni decisione al prossimo incontro con la Task Force regionale per l’occupazione, previsto per il 28 novembre a Bari. I rappresentanti sindacali sono pessimisti: “Le esperienze passate, come il caso dei lavoratori ex Isola Verde, ci mostrano come le promesse di questa amministrazione siano state spesso disattese“.
“Sappiamo già che, senza un progetto di reimpiego chiaro, la Regione Puglia non potrà sostenere l’operazione,” aggiungono i sindacati. Intanto, la proroga per 150 lavoratori dell’appalto Patrimonio scadrà il 31 dicembre, e l’urgenza di trovare soluzioni sembra arrivare troppo tardi.
FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UIL Trasporti annunciano che, se i lavoratori non verranno tutelati, saranno costretti a reagire. “Anche nel difficile periodo del dissesto finanziario del Comune nel 2017, questi lavoratori hanno mantenuto ruolo e redditi. Se ora non ci sarà una tutela adeguata, siamo pronti a scendere in campo e siamo certi che la città sarà al nostro fianco.”