Un pensiero: “sia il DIRITTO che la GIUSTIZIA mirano ad assicurare l’armonia morale, politica, sociale e/o economica”. Questo è accaduto dal 1° settembre 2020 al 9 febbraio 2021. Mi chiedo quando il Dirigente della ASL di Taranto, nello specifico la figura del RUP, al cui organo è attribuito il potere/dovere di garantire la regolarità della procedura di gara, abbia intenzione di esercitare il potere di AUTOTUTELA della PUBBLICA AMMNISTRAZIONE, disciplinata dagli art. 21 ter, 21 nonies, della legge 241/1990, ovvero quando vi siano “gravi ragioni” chi deve accertare tali ragioni per il possesso dei requisiti ? Lei sig. RUP non crede che la mancata retribuzione della tredicesima e della retribuzione del mese di gennaio (domani scadrà anche quella di febbraio) non siano gravi ragioni? Non crede che la mancata sanificazione e pulizia dei mezzi, in special modo in questo momento di piena pandemia, non sia una grave ragione? Il mancato rispetto di quanto certificato in sede di gara che ha consentito alla ditta TUNDO di aggiudicarsi un contratto triennale del valore di €. 6.600.000 ottenendo il massimo punteggio dalla commissione di gara dichiarando che avrebbe svolto dal primo giorno il servizio con 20 mezzi euro 6c e 10 mezzi elettrici, che si sarebbe dotata di sei depositi, uno per ogni ambito, che giornalmente avrebbe effettuato la pulizia dei mezzi, che avrebbe assicurato la manutenzione dei mezzi con controlli quotidiani, settimanale e mensili, caro sig. RUP non le sembrano gravi ragioni? Questo comportamento assente e dilatorio è contrario alla buona fede da parte della ditta TUNDO spa, ai sensi dell’art.1337 de codice civile tale da comportare la “REVOCA” della gara di appalto per responsabilità contrattuale. Tale azienda non fornisce certezze per il futuro, si spera che si avvii la procedura di aggiudicazione a favore della ditta classificata seconda come risulta dal verbale di gara. Questi stimoli molto forti possono condizionare risposte emotive e comportamenti che riguardano eventi lesivi rapportabili alle condizioni socio economiche, minando il normale svolgimento del servizio disabili, si chiede un atto di presenza, che spesso, può arrecare più beneficio di una immutabile e sorda condanna. (Salvatore Leccese, segretario Rsa Fit Cisl - Comunicato stampa)