Cerignola contesta l’arbitro, ‘Rigore inesistente’
Non si ricorda un comunicato stampa della S.S.D. Audace Cerignola contro una direzione arbitrale ma quando è troppo, è troppo.
Non ci sono parole rispetto a quanto accaduto, ieri, allo stadio 'Giovanni Paolo II', in occasione di un calcio di rigore 'inesistente' concesso, sul parziale di 0-0, in favore del Nardò. Senza nulla togliere alla compagine di casa va detto e rimarcato che l'episodio in questione ha inevitabilmente inciso sul prosieguo della gara, determinandone il risultato finale.
Siamo consapevoli che il calcio è fatto anche di episodi ma, sia seduta stante che vedendo e rivedendo le immagini, quanto avvenuto rappresenta un vero e proprio pugno nello stomaco. Le immagini certificano il veemente tentativo di Agodirin (Nardò) di rubare palla ad Allegrini (Audace Cerignola), con il primo che si lascia cadere mentre il nostro difensore non fa altro che accompagnare la sfera fuori. Quanto evidenziato non vuol essere un richiamo della sola S.S.D.Audace Cerignola all'intera categoria arbitrale ma lo sfogo di tutte quelle società che, in tali circostanze, vedono vanificati gli sforzi che il mondo del calcio oggi richiede. Ieri, purtroppo, è stato il turno dell'Audace Cerignola ma, in futuro, potrebbe accadere cosa analoga a qualsiasi altra società. Naturalmente, non lo auguriamo a nessuno. Seppur rammaricati ma nel contempo consci che errare è umano, il nostro auspicio è che si possano davvero scongiurare episodi del genere che non fanno altro che 'sfiduciare ed allontanare' (più in generale) società e tifosi da un mondo bellissimo come quello del pallone.