Seconda vittoria di fila per il Manduria di Walter Lippolis che domenica ha ottenuto tre punti, battendo 2-4, il Memory Campi. Una gran prova di gruppo che il tecnico biancoverde commenta così a Blunote: "E' stata una partita ben giocata con un approccio impressionante da parte nostra. I ragazzi sono scesi in campo determinati perchè volevano a tutti i costi i tre punti, tanto che dopo soli 4' eravamo già in vantaggio grazie ad una doppietta di Birtolo. Dopo, sarà annullato un gol a Riezzo per un fuorigioco molto dubbio e a seguire ecco che gli avversari grazie ad un corner calciato direttamente in porta, accorciano le distanze. Il Manduria non abbassa la guardia e trova il 3-1 con Margarito bravo a chiudere una triangolazione. Successivamente a fine primo tempo e inizio secondo sfioreremo più volte il quarto gol ma prenderemo il 3-2 su contropiede. Nonostante il gol avversario i miei calciatori non hanno mollato continuando a sprecare palle gol e chiudendola grazie ad un rigore procurato e trasformato da Riezzo. Sul 4-2, su un cross di De Pascalis ribattuto con la mano da un difensore l'arbitro non concederà il secondo rigore...".

IL CAMPIONATO: "Ho notato che in questo girone ogni squadra mette tanta grinta e voglia: nessuno molla mai. Ogni gara è tutta da combattere. Raggruppamento ostico ma non tecnico in cui si vede tanta cattiveria agonistica".

PROVA DI GRUPPO: "E' stata la vittoria del gruppo: gli undici titolari dopo il triplice fischio del direttore di gara sono corsi a festeggiare con lo staff e i compagni che erano in panchina. Qualcuno, negli scorsi giorni, aveva parlato di qualcosa che non esisteva. Inoltre ho visto il 70% delle cose che avevamo provato in allenamento oltre alla gran disponibilità da parte di tutti. La squadra mi segue anche se ci sono delle cose da migliorare. E' la seconda grande prova di squadra che sta facendo uscire dei valori immensi. Abbiamo accettato le giuste critiche facendo uscire la forza del gruppo che meriterebbe maggior sostegno: non parlo dei tifosi. La cosa più bella di questa vittoria è stata vedere un dirigente che si commuoveva dopo essere stato contestato. Qualcuno, giorni fa, voleva mollare ma ora è ben felice. Lo staff tecnico è unito".

DISANTANTONIO: "Devo fare le mie scelte ma non mi va di parlare degli assenti. E'un capitolo chiuso. Penso solo ad elogiare il gruppo".

RINGRAZIAMENTI: "Ringrazio quei calciatori che erano al 50% della condizione e che hanno stretto i denti per la causa come Arcadio, Termite, Margarito e Calò che non aveva fatto la preparazione. Hanno dato una grossissima mano. Inoltre, ringrazio i tifosi che ci hanno sostenuto fino alla fine anche sotto l'acquazzone. Speriamo che domenica, giorno in cui dovremmo tornare a giocare al "Dimitri", lo stadio possa essere pieno come lo ricordo e che noi riuscissimo a fare un'altra gara da protagonisti".

Si ringrazia: