Just Transition Fund: la CGIL chiede la convocazione del Comitato di Sorveglianza
I sindacati sollecitano un confronto sulle risorse destinate a Taranto e al Sulcis Iglesiente

La CGIL ha richiesto la convocazione urgente del Comitato di Sorveglianza del Just Transition Fund per discutere l'allocazione delle risorse destinate a Taranto e al Sulcis Iglesiente. La richiesta è stata avanzata da Tecla Livi, Giovanni D’Arcangelo e Fausto Durante, esponenti del sindacato a livello nazionale e territoriale.
Secondo i rappresentanti sindacali, temi cruciali come la transizione ecologica, lo sviluppo della filiera dell’idrogeno verde, le bonifiche ambientali, la diversificazione economica e gli interventi sociali previsti dal PN JFT Italia 2021-2027necessitano di un confronto più strutturato.
"Abbiamo appreso dell’approvazione del Piano Nazionale dal sito della Regione Puglia", ha dichiarato Giovanni D’Arcangelo, sottolineando come il fondo preveda investimenti per quasi un miliardo di euro, di cui oltre 800 milioni destinati a Taranto. "Queste risorse devono essere calate sul territorio e discusse con chi ne interpreta le esigenze quotidianamente", ha aggiunto.
Il sindacato denuncia inoltre la mancanza di occasioni di confronto, con un solo incontro del Comitato svoltosi in Sardegna a novembre 2023. "Abbiamo chiesto ufficialmente che la prossima riunione si tenga a Taranto, per analizzare i contenuti del Piano, le risorse stanziate e le tempistiche di attuazione", ha ribadito D’Arcangelo.
Un nodo centrale è rappresentato dalla necessità di accelerare i processi decisionali, considerando che il 70% delle risorse dovrà essere speso entro il 2026. "Non vorremmo trovarci a inseguire i progetti all’ultimo momento, come già accaduto per i Giochi del Mediterraneo 2026", ha avvertito il segretario della CGIL di Taranto.