Ex Ilva: Solazzo (Cisl), ‘Ora produzione ecologica per un acciaio sostenibile’

Gianfranco Solazzo, segretario generale Cisl Taranto Brindisi
CRONACA
23.06.2021 19:01

Il pronunciamento del Consiglio di Stato di annullamento della sentenza del Tar di Lecce che disponeva lo spegnimento dell'area a caldo dell'Ilva, serva ora a metter fine a qualsivoglia incertezza; in particolare il Governo faccia per intero la sua parte, con riferimento ad una realtà produttiva come l’ex-Ilva che esso stesso ha dichiarato asset strategico per l’economia del Paese. I lavoratori, la nostra comunità non ammettono più alcuna esitazione! Risorse e investimenti per la bonifica interna ed esterna alla fabbrica siderurgica costituiscono la priorità, al pari di un piano industriale che punti decisamente a una produzione ecologica e perciò sostenibile dell’acciaio, come sta avvenendo in altre realtà nazionali, utilizzando le risorse europee per creare lavoro pulito, occupazione dignitosa. Coesione territoriale e coesione sociale rappresentano missione sostanziale del PNRR, dunque occorrerà che si aprano tavoli di concertazione sociale con l’obiettivo prioritario di rilanciare sviluppo e occupazione, salute, sicurezza e ambiente. Soprattutto riprendendo i principi dell’accordo del 6 settembre 2018 che non lasciava indietro nessuno, lavoratori diretti e indiretti, lavoratori di AM e di Ilva in AS. Governo e ArcelorMittal riprendano un confronto concreto, risolutivo con le Organizzazioni sindacali e si approfitti di questo momento storico per rilanciare un nuovo sistema di relazioni  industriali più partecipativo e responsabile che tenda al bene comune. (Gianfranco Solazzo, Segretario generale Cisl Taranto Brindisi)

Ex Ilva: ‘Sentenza Consiglio di Stato non frena la nostra battaglia’
Taranto: Just Transition Fund, avviata fase conoscitiva del progetto