Taranto: Crociere, previsto boom di turisti a Ferragosto
Numeri al di sopra delle aspettative per MSC Crociere nel porto di Taranto. Nelle settimane in prossimità di Ferragosto saranno infatti circa 4.000 i passeggeri che si imbarcheranno per un’esperienza nel Mediterraneo. A fare tappa in città, come durante tutto il periodo estivo, sarà MSC Splendida, con importanti benefici non solo per le realtà attive nel settore turistico, ma anche per le numerose altre attività operative in questo periodo. Molto positivi anche i dati riscontrati a livello nazionale, che confermano come il Mediterraneo resti una delle mete più gettonate per le vacanze nel periodo di Ferragosto. Ben 11 delle 19 navi della flotta MSC Crociere, infatti, toccheranno l’Italia, arrivando complessivamente ad effettuare quasi 60 scali in 16 porti italiani per le crociere di Ferragosto, e movimentando complessivamente 217.000 passeggeri.
“Anche per questa estate l’Italia e il Mediterraneo sono protagoniste indiscusse della programmazione MSC Crociere. Sono tanti gli italiani che hanno scelto di trascorrere il Ferragosto a bordo delle nostre navi, grazie alla ricca offerta di itinerari e alla presenza di un numero di destinazioni raggiungibili con le nostre unità. Tra le mete scelte dai nostri connazionali per festeggiare il Ferragosto non dimentichiamo, naturalmente, il Nord Europa, con le suggestive crociere dei Fiordi o capitali baltiche e i Caraibi. Il boom di crocieristi conferma che gli sforzi per far ripartire tutte le nostre navi della flotta sono stati premiati e che le vacanze in crociera sono in cima alla lista delle preferenze degli italiani e non solo. Ma sono moltissime anche le persone che stanno già pianificando le vacanze dell’autunno e dell’inverno non solo nel Mediterraneo, ma anche ai Caraibi, negli Emirati Arabi e nel Mar Rosso, dove abbiamo un nuovo imperdibile itinerario che in una settimana prevede tappe in Arabia Saudita, Egitto e Giordania. Puntiamo tutto sulla nostra ricca offerta di destinazioni e personalizzabile a bordo in base alle esigenze dei singoli viaggiatori, con un'attenzione particolare alla qualità, all’offerta gastronomica e all’intrattenimento. Il tutto all’insegna della sostenibilità ambientale grazie ad una flotta di navi tra le più moderne del settore e dotate di tecnologie all’avanguardia”, ha aggiunto Leonardo Massa, Managing Director di MSC Crociere.
L’attenzione all’ambiente ha un ruolo fondamentale in MSC Crociere, che ha elaborato un Piano d'Azione per la Sostenibilità con il coinvolgimento attivo dei dipendenti e dei partner esterni, con l’obiettivo di arrivare alle zero emissioni di anidride carbonica entro il 2050. Il piano si sviluppa su sei direttrici fondamentali per la compagnia: transizione verso le zero emissioni nette, monitoraggio del consumo di risorse e rifiuti, sostegno per le persone della Compagnia, investimenti nel turismo sostenibile, costruzione di terminal più ecologici e approvvigionamenti green. Per le prossime stagioni l’offerta è destinata a crescere ulteriormente perché, alla fine del 2022, arriveranno in flotta due nuove navi, MSC World Europa e MSC Seascape, mentre nella primavera del 2023 arriverà MSC Euribia, portando quindi la flotta a ben 22 unità.
MSC World Europa, l’attesissima nuova ammiraglia della flotta è la prima della World Class, con 22 ponti, 47 metri di larghezza, 2.626 cabine e oltre 40.000m di spazi comuni è una nave totalmente innovativa che rappresenta il futuro delle crociere. MSC World Europa sarà infatti la prima nave alimentata a GNL della flotta di MSC Crociere e la più grande al mondo ad utilizzare quello che attualmente è il combustibile fossile più pulito al mondo.
La nuova ammiraglia per tutta l’estate 2023 sarà di casa a Messina per le crociere nel Mediterraneo occidentale. Il Gruppo MSC ha anche firmato un’intesa con Fincantieri per la costruzione di due nuove navi per il brand di lusso Explora Journeys che entreranno in servizio nel 2027 e 2028, e che potranno utilizzare il carburante a idrogeno per alimentare una cella a combustibile da sei megawatt che consentirà alle navi stesse di funzionare con i motori spenti durante le soste in porto, quindi senza produrre alcuna emissione nell’ambiente. (Comunicato stampa)