Si è conclusa sabato 28 ottobre a Taranto la quarta edizione della MAS WEEK, Festival di architettura, design e arte, ideato dai fondatori dello Studio di architettura e ingegneria MAS - Modern Apulian Style Giuseppe Fanelli, Gemma Lanzo e Francesco Lasigna.

Il Festival, organizzato da Comune di Taranto, MAS e Ella APS, sta diventando un punto di riferimento a livello nazionale ed internazionale.

Il cuore della MAS WEEK è stato il Workshop “Through the Beauty of the Ionic Arc”, che ha avuto come tema la valorizzazione del sistema di borghi della Provincia di Taranto per il riconoscimento e la definizione di una nuova identità dell’arco ionico tarantino. Diretto dall’Architetto Gianluca Peluffo e supportato da un comitato scientifico di grande prestigio, ha visto arrivare a Taranto architetti provenienti da tutta Europa.

La manifestazione ha connesso istituzioni, associazioni e imprese e soprattutto è riuscita a coinvolgere i cittadini di tutte le fasce di età in un processo partecipativo sui temi dell’abitare, dell’architettura, della rigenerazione urbana, attraverso attività laboratoriali agorà, talk e lecture. In un’ottica di dialogo e di confronto con realtà nazionali e internazionali, Comune e Provincia di Taranto, Ordine degli Architetti e Ordine degli Ingegneri provinciali, Confindustria Taranto, ANCE Taranto, Associazione per il Disegno Industriale hanno presentato la loro visione della città. Anche questa edizione si è rivolta particolarmente ai giovani, coinvolgendo gli studenti delle scuole secondarie e ha visto la consegna del Premio MAS WEEK, che è stato dato ex equo agli Istituti Superiori Archimede e Pitagora di Taranto.

Creare connessioni tra bellezza, sostenibilità e inclusione è stato l’obiettivo principale della MAS WEEK 2023, che combinando etica ed estetica ha lasciato tracce concrete alla Città di Taranto attraverso l’Arte. Tra queste, di particolare importanza, l‘installazione ambientale Site Specific dell’artista Giulio De Mitri in Città Vecchia dal titolo “Via Paisiello, una Favola Blu”, un esempio pratico di come l’arte può sostenere la rigenerazione urbana. Infatti, per tale circostanza, sono stati donati al Comune di Taranto quindici nuovi corpi illuminanti a LED, in sostituzione di quelli ormai obsoleti e irrimediabilmente degradati dal tempo. Un altro esempio pratico è il Mosaico Digitale in corso di realizzazione al quartiere Salinella che raffigurerà un‘opera concessa dal pittore tarantino Paolo Troilo.

Sei inoltre sono state le mostre dedicate al design, alla fotografia e all’arte contemporanea. “Durante questa edizione della MAS WEEK, dopo una pausa di tre anni X afferma l’Ing. Giuseppe Fanelli, Amministratore unico di MAS - abbiamo ritrovato una città vitale che con grande entusiasmo ha partecipato attivamente ai diversi eventi in programma. Le presenze istituzionali coinvolte per dialogare sui temi del futuro della città sono state più di settanta e il loro apporto è stato fondamentale. Forse il risultato più importante è stato il coinvolgimento dei più giovani con sette scuole e più di ottocento presenze. Il nostro inoltre è stato un Festival diffuso che ha raggiunto diverse parti della città, dalla Città Vecchia alla zona Bestat, dal Quartiere Tamburi al Quartiere Salinella, questo ci ha permesso di raggiungere un pubblico ampio di circa seimila partecipanti, che ci auguriamo possa crescere ancora di più nella prossima edizione del 2024. La WEEK è un esperimento culturale, un evento che pone al centro la contaminazione tra diverse discipline e culture e naturalmente la persona e il territorio, quello di Taranto e della sua Provincia, nella certezza che se la città continuerà a puntare, come sta già facendo, sulla cultura e sull’arte potrà riappropriarsi della sua importanza strategica in Italia, nel Mediterraneo, in Europa”.