"Fino al gol siamo rimasti in partita, poi è diventato tutto più difficile. Avremmo dovuto sfruttare meglio certe occasioni che ci sono capitate, soprattutto nel primo tempo. Nella mezz'ora iniziale del match abbiamo attaccato in maniera intensa, ma non siamo stati bravi a sbloccare il risultato. Questa sconfitta deve farci riflettere perché l'ultimo posto è dietro l'angolo e non possiamo permetterci di abbassare la guardia".

RISULTATO BUGIARDO "Credo che alla fine il pareggio sarebbe stato più giusto, anche perché la Reggina, a parte il gol, non ci ha impensierito più di tanto".

PREOCCUPAZIONE "Dopo una sconfitta come questa, devo essere onesto, sono un po' preoccupato. Ci siamo messi da solo nei casini perdendo due scontri diretti: prima con l'Akragas e ora con la Reggina evidenziando un calo mentale più che fisico. Dobbiamo reagire, altrimenti si fa dura".

INVOLUZIONE "Non mi aspettavo una prestazione del genere dopo la prova di Francavilla. Purtroppo, quando passiamo in svantaggio non riusciamo a recuperare ed è un limite che ci portiamo dietro dall'inizio della stagione. Soffriamo quando dobbiamo fare la partita? Abbiamo determinate caratteristiche, anche se il primo tempo mi è piaciuto".

ASSENZE "Le assenze di Stendardo, Maurantonio e Altobello non stanno pensando sullo spogliatoio, almeno per quella che è la mia sensazione..."