La Cozzetta dello Sport: 10 riflessioni per arrivare a fine stagione
Ormai si gioca così spesso che non c'è nemmeno il tempo di scherzare dopo una partita che se ne prepara un'altra. Allora vediamo di essere sintetici con 10 riflessioni semplici per arrivare alla fine del campionato.
1. Facciamo tirare i rigori a Chiorra. Così capisce che se anche si allontana un po’ dai pali non prende la scossa
2. Se dovessero squalificare Labriola per otto giornate, io ci penserei un attimo prima di fare ricorso
3. Non è che il caos di quest’anno nasce dalla numerazione dei professionisti? Torniamo ai numeri dall’1 al 11 allora, 1 portiere, 2 terzino destro, 3 terzino sinistro, magari riusciamo a giocare con un po’ più di ordine e capiamo in che ruolo gioca Versienti
4. Carboidrati, proteine, vitamine: tutto bene, ma se fossi un dirigente aggiungerei alla dieta un po’ d’acqua di Lourdes che quest’anno solo il magazziniere non si è infortunato (che io sappia)
5. Sempre a proposito di rigori, se ce ne danno un altro meglio tenere la difesa schierata: ora che si è sparsa la voce le altre squadre si preparano al contropiede
6. Turi, Turi, Turi tutto l’anno. Tutto l’anno magari no, ma qualche minuto in campo sarebbe bello vederlo
7. A proposito di regali non graditi, Montervino a Natale ha procurato Manneh a Laterza: la prossima volta meglio un buono acquisto Amazon, con quelli si va sul sicuro
8. Prima la salvezza, poi subito il contratto a Di Gennaro. L’esperienza Tissone insegna che vendere i più forti e tenere i più scarsi non sempre paga
9. È vero che di questi tempi tutti fanno scorta, ma un conto sono la pasta e il lievito, un conto due portieri di riserva. Pagarli per fargli fare i soprammobili a voi non sembra uno spreco? Almeno l’anno prossimo prendiamoli con la patente D così guidano il pullman
10. Ma lo zio di Cannavaro… Non avrebbe voglia di fare qualche partitella nella squadra del nipote, così per sgranchirsi le gambe? Se vuole aggiungersi anche il fratello abbiamo sistemato il reparto fino a fine anno
Sinteticamente forza Taranto!
Carmine Caputo