Foggia: A Taranto con un Curcio in forma strepitosa
Con il Bari ha sfoderato una prestazione sublime, almeno stando a ciò che si legge sulle cronache post derby. Sul terreno inzuppato d’acqua dello “Zaccheria”, Alessio Curcio ha messo a segno una rete aiutando i compagni con qualità e quantità. Insomma, per la sfida dello “Iacovone”, in programma alle 17.30 di sabato 5 marzo, Zdenek Zeman può fare affidamento su un calciatore in forma strepitosa, da considerare come una sorta di “nemico pubblico numero 1”.
“Di sicuro il campo ci ha condizionato in maniera negativa - ha dichiarato lo stesso Alessio Curcio al termine del match giocato con la squadra di Mignani (2-2) -. Nel primo tempo si riusciva a giocare, nel secondo meno perché il terreno era diventato impraticabile. Il Bari era più preparato di noi da questo punto di vista. Sul piano fisico stiamo entrando sempre più in forma e, per quanto mi riguarda, mi sento bene. All’inizio ho avuto difficoltà, anche perché l’allenatore mi chiedeva espressamente di partire esterno per entrare in area di rigore in un secondo momento. Non so se con il Bari abbiamo perso due punti o ne abbiamo guadagnato uno, certamente è un punto importante, anche se ci dispiace non aver vinto”.
Campano di Benevento, classe 1990, Alessio Curcio è un’ala sinistra capace di adattarsi anche come punta centrale o trequartista. Proprio per questa duttilità tattica, Zeman lo considera un elemento quasi imprescindibile per il suo 433. Alla seconda stagione con la maglia del Foggia dopo la breve esperienza di Catania, in questo campionato Curcio ha collezionato 28 presenze realizzando 9 reti. Il numero 10 rossonero si sta distinguendo anche come uomo assist: 9 volte ha messo i suoi compagni in condizione di segnare. Qualche ammonizione di troppo per il numero 10 rossonero, che dall’inizio del torneo ha collezionato 7 gialli.